L’iter per ottenere la tessera sanitaria cambia, ci sarà una nuova modalità semplificata a partire dal nuovo anno.
La tessera sanitaria, chiamata anche TEAM, ha sostituito il codice fiscale in quanto, pur essendo strutturata con questo tipo di dati, serve non solo in Italia ma in tutta Europa ed è per questo che tutti i paesi che fanno parte dell’UE hanno appunto la loro tessera.
Dal 2011 inoltre questo documento è dotato di un chip, in questo modo si può leggere facilmente in caso di necessità. Serve per ottenere cure sia in Italia che quando si viaggia negli altri Paesi, per questo è di fondamentale importanza.
Tessera Sanitaria: le nuove modalità per ottenerla
Nella tessera si trovano i dati personali ovvero il codice fiscale, i dati anagrafici, la data di scadenza, sul retro ci sono anche altre informazioni per l’ottenimento delle prestazioni. Ogni carta ha validità sei anni, alla scadenza viene nuovamente inviata ma può accadere che venga smarrita o che comunque non sia mai ricevuta dal destinatario. Per questo motivo è importante capire sia come chiedere un duplicato che come ricevere quella nuova. La consegna viene effettuata dalle poste locali e sotto forma di lettera, quindi nella buca. Questo può portare a qualche problema, ritardo o difficoltà.
Un cittadino che smarrisce la tessera può richiedere un duplicato, questo si può fare sia online quindi accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate velocemente e inserendo i propri dati personali oppure tramite email o pec direttamente all’ufficio territoriale di competenza o, laddove possibile, all’ASL. L’invio delle tessere è sempre di competenza dell’Agenzia delle Entrate, tuttavia, coloro che hanno urgenza di ottenere un modello valido, possono recarsi di persona all’Asl di appartenenza e richiedere la stampa del documento validato.
Questo è un file che contiene la stampa esatta del tesserino che poi si riceverà a casa, questo viene inoltrato al domicilio ma, nel frattempo, viene fatta una copia per esempio quando bisogna partire o fare un intervento. In questo modo il documento è valido, viene letto tranquillamente perché c’è apposito codice a barre e viene firmato proprio dall’ente che lo rilascia. Chiaramente si tratta di un certificato temporaneo, poi è comunque utile munirsi della carta plastificata. È anche possibile recarsi direttamente all’Agenzia delle Entrate in base alla propria residenza per richiedere il documento o la stampa.
Il sistema digitale è molto comodo perché consente anche di vedere a che punto è la tessera, quindi se è stata stampata o inoltrata. In questo modo si può seguire l’iter direttamente online.