Da gennaio 2024 partirà il nuovo assegno sociale INPS da 534 euro al mese. La platea interessata diventa più ampia: i requisiti per riceverlo.
A partire dal prossimo 2024 sono diverse le novità in arrivo per la platea pensionata italiana. Infatti l’INPS è pronta ad erogare un assegno sociale dal valore di 534 euro. Non sono pochi coloro che lo riceveranno, ma per l’erogazione bisognerà rispettare dei parametri ben precisi: quali sono.
L’assegno sociale INPS è pronta a subire diversi cambiamenti a partire da gennaio. Per gli italiani sono in arrivo delle buonissime notizie. Infatti dall’anno nuovo ci sarà un nuovo aumento ed una rivalutazione degli importi. Questa coinvolgerà trattamenti previdenziali, compresa la pensione di reversibilità e alcune prestazioni assistenziali. Tra queste troviamo l’assegno sociale, le pensioni d’invalidità civile e l’assegno unico con un tasso che non è stato ancora ufficializzato.
La rivalutazione è un’operazione finalizzata a garantire, con il passare degli anni, un potere d’acquisto simile o quasi a quello della prestazione iniziale, limitando gli effetti del costo della vita. Il tasso di rivalutazione provvisorio che sarà applicato dal prossimo gennaio dovrebbe essere del 5,4% ed è calcolato considerando l’inflazione nei primi 9 mesi del 2023. Questo tasso influirà sull’assegno sociale incidendo non solo sull’importo ma anche sui requisiti che i cittadini dovranno possedere per riceverlo.
Chi riceve l’assegno sociale ha già notato un aumento dell’importo a dicembre, grazie al conguaglio della rivalutazione. Questo conguaglio ha anticipato di un mese l’operazione, di solito effettuata a gennaio dell’anno successivo. Applicando un ulteriore 0,8%, l’assegno sociale del 2023 ha un importo definitivo di 507,03 euro al mese, pari a 6.594,90 euro annui. Nel 2024 l’assegno sociale subirà un ulteriore aumento del 5,4%, corrispondente a circa 27 euro in più al mese. Il nuovo importo, a partire dal prossimo pagamento, sarà di 534,40 euro mensili.
L’assegno sociale è un’integrazione al reddito per coloro in condizioni di bisogno economico al compimento dei 67 anni. L’importo dipende dal reddito percepito, con l’importo pieno spettante solo a chi ha un reddito pari a zero. Mentre invece il limite di reddito per aver diritto all’assegno sociale dal 2024 è di 6.947,20 euro annui. Anche coloro che percepiscono una pensione di importo basso possono beneficiare dell’assegno sociale per integrare il reddito fino al raggiungimento di circa 534 euro mensili complessivi.
Per le persone coniugate verrà preso in considerazione il reddito del coniuge. Nel caso in cui il reddito coniugale non supera l’assegno sociale, la prestazione spetta per intero. Se supera l’assegno sociale ma rimane entro il limite di 13.894,40 euro annui, la prestazione spetta in misura parziale. Dal prossimo anno quindi il Governo ha voluto confermare l’aumento per quanto riguarda l’assegno sociale, con i cittadini che potranno tirare un sospiro di sollievo, avendo uno strumento in più per affrontare l’aumento dei costi della vita.
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