L’intelligenza va nutrita – anche in senso letterale. In particolare 5 alimenti ricchi di vitamina D possono proteggere la memoria e aumentare la funzione cerebrale. Vediamoli uno per uno.
I benefici della vitamina D sono ad ampio raggio: in primis rafforza le nostre ossa e riduce l’infiammazione, ma studi recenti suggeriscono che la vitamina del sole può anche mantenere forte il nostro cervello. Livelli più bassi di vitamina D sono associati a un aumento del rischio di sviluppare demenza e uno studio in particolare ha rilevato che livelli più elevati di vitamina D nel cervello corrispondono a una funzione cognitiva più forte.
Sarah Booth, autrice di uno degli studi di cui sopra e direttrice del Jean Mayer USDA Human Nutrition Research Center on Aging presso la Tufts University, spiega che la vitamina D può “creare resilienza per proteggere il cervello che invecchia contro malattie come il morbo di Alzheimer e altre demenze correlate. L’esposizione alla luce solare è una delle migliori fonti di vitamina D, ma è anche possibile ottenere il nutriente mangiando vari alimenti o prendendo un integratore alimentare. Scopriamo come.
Il cibo che dà lo sprint al nostro cervello
L’indennità dietetica raccomandata di vitamina D è di 600 UI per le persone di età compresa tra 1 e 70 anni e 800 UI per quelli di età pari o superiore a 71 anni. Ecco cinque alimenti che ne sono ricchi, da aggiungere alla nostra lista della spesa.
- Salmone. Gli esperti generalmente raccomandano di mangiare pesce grasso come il salmone perché è ricco di vitamina D. Il salmone d’allevamento contiene solo il 25% dei livelli di vitamina D della varietà catturata in natura. Anche il modo in cui lo cuciniamo è importante: il salmone perde un po’ di vitamina D dopo la frittura, quindi cuocerlo al microonde o al forno sono le soluzioni migliori. Il pesce d’acqua fredda contiene anche acidi grassi omega-3, che possono aiutare a migliorare l’umore e rafforzare il cervello.
- Latte fortificato. Il latte fortificato è ricco di una varietà di vitamine, tra cui la vitamina D. Le bevande fortificate a base di soia, mandorle e avena contengono tra 100 e 144 UI per tazza.
- Funghi. I funghi sono straordinariamente ricchi di vitamina D rispetto ad altri prodotti, soprattutto se esposti alla luce solare o trattati con luce ultravioletta prima di arrivare nei negozi, secondo Harvard Health.
- Tuorli d’uovo. La tipica colazione americana a base di uova e pane tostato potrebbe fare al caso vostro. Un tuorlo d’uovo ha circa 35 UI di vitamina D ed è ricco di vitamina A, folato e vitamina D. Un altro vantaggio chiave: a basso contenuto di grassi saturi, un uovo grande contiene circa tre grammi di proteine e può garantire un’importante carica di energia. La maggior parte delle persone può mangiare uova con moderazione, secondo Harvard Health.
- Yogurt. Lo yogurt è un’ottima fonte di proteine con proprietà antiossidanti per aiutare a rafforzare l’intestino e il sistema immunitario. È anche una buona fonte di vitamina D, soprattutto se fortificato.
Cibo a parte, è possibile assumere la vitamina D anche attraverso gli integratori. Ma è bene consultare un medico prima di aumentarne significativamente l’assunzione. Troppa vitamina D può causare accumulo di calcio e può danneggiare i reni. La regola numero uno resta sempre l’equilibrio.