Molti uomini, con il passare degli anni, temono di perdere tutti i capelli e di diventare pelati. Ecco come scoprire se sei destinato ad esserlo
Sebbene colpisca anche un buon numero di donne, la perdita di capelli è un disturbo soprattutto maschile, se si parla di quella legata al passare degli anni e al salire dell’età. Con il tempo, infatti, sono moltissimi i ragazzi che, da una folta chioma, si ritrovano ad avere capelli fini e radi, che lasciano intravedere la testa. Se molti resistono e provano ad acconciarsi in modo tale da celare la perdita, altri si arrendono e si radono a zero. Ecco però come capire se sei destinato a diventare pelato: parla la scienza.
Come per molte altre caratteristiche estetiche e fisiche, anche per quanto riguarda i capelli molto è genetico. Il loro colore, la forma, l’attaccatura e persino il loro “destino” sono spesso legati alle caratteristiche dei nostri genitori e, per quanto possiamo agire su di loro, alla fine è sempre il DNA a vincere. Proprio per questo motivo, c’è un modo per capire se sei destinato a diventare pelato: continua a leggere.
Come capire se diventerai pelato: devi guardare al nonno materno, ma non solo
Il primo elemento da osservare, se si teme di diventare pelati, è la testa del nonno materno. A parlarne è HeiMI salute e prevenzione, un gruppo di giovani esperti che su Instagram e Facebook divulgano pillole in merito alla salute. Tornando al nonno, se lui ha perso i capelli ed è calvo è probabile che sul suo cromosoma X ci sia il gene della calvizie: questo passa alla figlia, cioè alla mamma di chi si sta preoccupando in merito alla propria chioma. A questo punto, quando la mamma ha il gene della calvizie, si ha il 50% di possibilità di averlo ereditato.
Un altro elemento da osservare è la testa del proprio papà. Se infatti lui è diventato pelato, significa che sul suo cromosoma Y c’è il gene della calvizie e questo può arrivare a noi tramite la genetica. Di fatto, però, questa seconda possibilità è meno frequente della prima, che invece è la principale via di trasmissione della alopecia androgenetica.
Se avete quindi notato che nella vostra famiglia ci sono buone probabilità di diventare calvi, potete fare qualcosa per cercare di allontanare il vostro destino. Innanzitutto dovete smettere di fumare: il fumo riduce l’apporto di nutrienti al cuoio capelluto e favorisce la caduta dei capelli. Se poi volete farvi seguire da un medico dermatologo, per capire la vostra reale situazione e provare a contrastarla, non è mai troppo presto: sempre meglio prevenire, che curare!