Arriva l’estate e torna la stessa domanda: è possibile girare senza maglietta in città?

Sta per tornare il caldo intenso e con l’arriva dell’estate in tanti si fanno la stessa domanda e si chiedono se sia possibile girare senza maglietta in città. Ecco cosa devi sapere.

Con il caldo afoso si è portati a togliersi quanti più abiti di dosso per cercare di sentire meno il peso dell’afa. Ma se stare nudi in casa propria è del tutto lecito e non ci sono vincoli di nessun tipo, perché si è al riparo dagli sguardi altrui e tra le quattro mura della propria dimora privata, la cosa è abbastanza diversa se si sta per strada.

Infatti non sempre è consentito girare senza maglietta quando si passeggia per la strada di una città. Bisogna seguire delle norme molto specifiche per evitare di rischiare multe e sanzioni. È proprio così: girare mezzi nudi per strada potrebbe essere molto rischioso per via delle regole sul decoro urbano.

Dove è possibile girare senza maglietta in città

Innanzitutto ci tocca iniziare questo argomento facendo una distinzione. Infatti girare senza maglietta per un uomo o per una donna è certamente differente. Il seno delle donna è ancora strettamente legato al carattere sessuale, infatti è considerato ”zona erogena”. E quindi è soggetto a maggiori restrizioni per quanto riguarda una eventuale esibizione. Ad ogni modo, anche con un bikini o reggiseno, cioè solo senza maglietta, la donna rischia sanzioni al pari dell’uomo. Vediamo nel dettaglio questo tema.

Si può tranquillamente camminare senza la maglietta per la strada di una città? Oppure si rischiano multe e sanzioni, anche salate? Allora, la risposta è: dipende.

A livello generale il tema è trattato dall’Art. 726 del codice penale che disciplina gli Atti contrari alla pubblica decenza. E quindi, andiamo a leggere: “Sono atti contrari alla pubblica decenza tutti quegli atti che, in spregio ai criteri di convivenza e di decoro che debbono essere osservati nei rapporti tra i consociati, provocano in questi ultimi disgusto e disapprovazione”. Il concetto di decenza è generico (e toccherà sempre ad un eventuale giudice stabilire cos’è decente e cosa meno) ma comunemente rimanda a quegli atti che possono essere considerati scostumati, che vanno contro il senso di pudicizia e della morale, o che possono provocare ripugnanza.

Attualmente gli atti contrari alla pubblica decenza non costituiscono più un reato penale dal 2016 ma un semplice illecito amministrativo punito con una multa che può essere però molto cara: parliamo di ammende dai 5 ai 10mila euro.

In genere ci sono luoghi in cui non si può girare senza la maglietta, ad esempio non puoi entrare in Chiesa a petto nudo. Allo stesso modo, mentre sulla spiaggia anche le donne hanno il diritto si scoprire il seno e prendere il sole in topless, per le strade non è affatto così.

Inoltre sono sempre di più le località balneari e turistiche che vietano di girare in costume o comunque non decorosamente vestiti. Infatti i sindaci delle principali città turistiche (ma non solo) hanno stabilito delle specifiche ordinanza comunali in cui si vieta espressamente di passeggiare o fare attività motoria a torso nudo, in costume e persino di camminare scalzi per le strade.