Nathan è uno dei volti di Vite al limite che è stato salvato all’ultimo minuto dal Dottor Nowzaradan.
Nathan Prater è stato uno dei volti della decima stagione di Vite al limite, My 600 lb-life in America. Come molti altri l’uomo ha chiesto aiuto al reality quando la situazione gli era ormai lungamente sfuggita di mano e necessitava di qualcuno che lo sostenesse nel suo percorso. Ma come mai è stato salvato in extremis? Ecco cosa è successo di preciso.
Vite al limite è un programma seguito da milioni di spettatori che si appassionano alle vicende di persone in lotta con l’obesità grave. Non è facile per loro, nonostante i propositi e la determinazione, cambiare in meglio la loro vita a partire dalla perdita di peso. Gli ostacoli da superare sono innumerevoli e spesso risiedono nei traumi del loro passato che hanno un peso consistente sul presente. Il chirurgo bariatrico però è sempre disponibile a seguire i suoi pazienti e a incoraggiarli per raggiungere i loro obiettivi. Ma cosa è accaduto con Nathan Prater? Che gesto ha compiuto il dottor Now nei suoi confronti? Ecco tutti i particolari della vicenda.
Vite al limite: l’intervento del dottor Nowzaradan è stato provvidenziale
Quando è comparso in Vite al limite Nathan Prater pesava 275 kg. e aveva già problemi a muoversi, tanto da aver paura di perdere il suo impiego come insegnante di recitazione. Questo però non era l’unico problema dell’uomo che vedeva deteriorarsi progressivamente il suo matrimonio per vari motivi. Sua moglie Amber, all’epoca quarantenne pesava quasi 230 kg. La donna doveva sostenere sulle sue spalle il fardello della gestione famigliare e della casa dal momento che il marito non poteva fare quasi nulla.
Il loro peso, inoltre, minacciava la loro vita per i vari problemi di salute correlati. Così il dottor Nowzaradan ha deciso di metterli entrambi a dieta perché secondo l’esperto era molto difficile che uno potesse mangiare in modo salutare mentre l’altro non lo faceva. La coppia ha iniziato a seguire con impegno le indicazioni del chirurgo bariatrico facendo passeggiate e rispettando la dieta ipocalorica e perdendo così i chili necessari per arrivare all’intervento di bypass gastrico. L’uomo ha perso una settantina di chili qualificandosi per l’operazione.
Amber ha impiegato un po’ di più per raggiungere i suoi obiettivi, ma alla fine ce l’ha fatta anche lei. In seguito entrambi hanno mantenuto uno stile di vita sano e hanno risolto i precedenti problemi.