State sperimentando frequenti sbalzi d’umore? Forse avete bisogno di consultare un medico: potrebbe trattarsi di un disturbo bipolare. Ecco come capirlo.
Non tutti i giorni possiamo sprizzare gioia da tutti i pori, ma quando gli sbalzi d’umore diventano troppo frequenti e le emozioni sembrano andare sulle montagne russe, potrebbe essere il caso di preoccuparsi. Gli esperti hanno individuato una serie di segni rivelatori di cui potrebbe essere il caso di parlare con il proprio medico di famiglia.
Le persone affette da disturbo bipolare, una patologia che colpisce 1 milione di italiani, 1,3 milioni di inglesi e 7 milioni di americani, soffrono di sbalzi d’umore estremi che non possono essere risolti apportando piccoli cambiamenti nello stile di vita, come rivedere la routine del sonno o cambiare la dieta. Se il vostro umore è in continua evoluzione, ad esempio con periodi di alti e bassi depressivi, potrebbe essere un segno di disturbo bipolare. Soprattutto se si tratta di cambiamenti duraturi dell’umore che comportano l’interruzione delle normali attività quotidiane.
I campanelli d’allarme del disturbo bipolare
C’è da dire che il bipolarismo e gli sbalzi d’umore sono cose molto diverse. Il disturbo bipolare è una condizione di salute mentale che colpisce gli stati d’animo, che possono oscillare da un estremo all’altro. In passato lo si definiva depressione maniacale. Le persone con disturbo bipolare hanno episodi di depressione (sentirsi molto giù e letargici) e mania (sentirsi molto su di giri e iperattivi).
Il dottor Guy Goodwin, professore emerito di psichiatria dell’Università di Oxford, ha affermato che l’umore alto può rendere i pazienti “estremamente attivi” portandoli a “non dormire molto e sentirsi troppo sicuri di sé”. Se il loro umore si intensifica ancora di più, può diventare mania e il loro comportamento può diventare più rischioso e possono “perdere il contatto con la realtà”.
Ma quando i pazienti sono giù di tono, possono sentirsi in vena di piangere, agitati, disinteressati alle cose che di solito apprezzano e talvolta presi da istinti suicidi. Il dottor Goodwin aggiunge che “se un soggetto bipolare sta vivendo un umore basso, può cadere in una profonda depressione, dove non è in grado di svolgere alcuna attività e può avere pensieri suicidi ricorrenti”.
Naturalmente, la maggior parte delle persone ha giorni in cui si sente gioiosa e giorni in cui si sente giù, ma quelle con disturbo bipolare provano questi sentimenti per settimane: almeno due nel caso della depressione, circa una per la fase maniacale. E se normalmente si può continuare a svolgere una vita normale nonostante gli sbalzi d’umore, i soggetti bipolari tendono a subire molte più interruzioni e di solito le loro “attività ordinarie” ne sono influenzate.
Il dottor Goodwin spiega perché: “Le persone bipolari spesso non hanno un controllo cognitivo completo quando sperimentano uno sbalzo d’umore, quindi finiscono per fare cose che normalmente non farebbero e in seguito se ne pentono. Questo comportamento può essere estremamente dirompente, ad esempio , potrebbero perdere il lavoro se sono depressi o correre rischi imprudenti se sono maniacali”. Se pensate di riconoscervi in questo profilo, è opportuno rivolgersi al medico di famiglia perché possiate ricevere una diagnosi.