Le piante hanno bisogno della giusta luce ma spesso sbagliamo e queste ne soffrono terribilmente, non è facile ma c’è un trucco per non commettere più questo errore.
Qualunque tipo di pianta ha bisogno di luce, però non tutte sono uguali. Alcune hanno bisogno di molta esposizione, altre di pochissima luce, altre ancora possono stare direttamente a contatto con i raggi solari, altre devono necessariamente essere dietro un vetro. Quindi anche la gestione delle piante richiede uno studio e una certa attenzione per non rischiare di farla seccare.
Il metodo più semplice quando si acquista, si sceglie o si riceve una pianta è fare una ricerca così da sapere il trattamento più adeguato, se è da interno o esterno e se ci sono altri limiti.
La luce del sole per le piante è vita e nutrimento per questo è così importante. Solo grazie a questa è possibile fare la fotosintesi clorofilliana che permette alle piante di nutrirsi. Un’esposizione errata determina il deperimento della pianta. Tuttavia molti sbagliano, anche senza volerlo, ciò porta a un problema che può andare da foglie spente e rovinate alla morte della pianta.
Conoscere per evitare il problema è la prima cosa, quindi occorre la giusta quantità di luce. Non è possibile sbagliare o pensare che qualcosa va bene per tutti, se non volete fare una ricerca chiedete ad un fioraio o qualcuno che vende piante oppure leggete le istruzioni che sono solitamente contenute sul piccolo tagliando abbinato alla pianta.
La seconda regola da seguire sempre è la posizione, anche quando si tratta di un giardino. Non tutti gli angoli ricevono lo stesso quantitativo di luce quindi è opportuno studiare quale sia corretto per la vostra pianta, dove si trovano i raggi durante la giornata e quale punto copre meglio le esigenze di quella tipologia di fiore. Per essere molto attenti è possibile usare un luxmetro ovvero uno strumento che permette di misurare la luce che arriva in un punto, se ne trovano facilmente in giro e non sono molto costosi. In questo modo, soprattutto in terrazzo o giardino non ci saranno errori di posizionamento.
Un altro fattore su cui spesso si sbaglia è la stagionalità del prodotto, non tutte le piante fioriscono a primavera e alcune devono essere tutelate quando fa troppo freddo o troppo caldo. Se una pianta tipicamente abituata a climi freddi viene esposta direttamente alla luce solare di una zona molto calda dove in estate si raggiungono 30° abitualmente, soffrirà e potrà anche risentirne pesantemente.
Le piante vanno sempre osservate, devono ricevere la giusta luce in ogni condizione ma anche essere alla migliore temperatura possibile. Se la pianta non cresce, se ha delle foglie gialle o altri problemi vuol dire che c’è qualcosa che non va bene. In generale bisogna considerare che una pianta ha bisogno di almeno 6 ore di luce diretta per crescere in modo sano ogni giorno, che si tratti di una pianta da esterno o da interno, di una sempreverde o di fiori. Quindi collocarla attentamente ne preserva la bellezza e la salute.
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