Non è facile prendersi cura delle nostre ortensie. Ma un esperto ci svela finalmente il trucco per tenerle sempre rigogliose e in salute.
Tra le più amate e utilizzate per abbellire i nostri giardini, l’ortensia è una pianta facilmente coltivabile che vanta ben 40 specie e colori differenti. In particolare, la sua potatura è un’operazione non così semplice da realizzare, ma dalla quale dipende la durata e bellezza della pianta. Infatti ci sono precise modalità secondo cui va rigorosamente effettuata.
Inoltre è fondamentale disporre degli strumenti adatti, altrimenti si rischia di danneggiare la nostra ortensia irrimediabilmente. Per fortuna però, un esperto è venuto in nostro soccorso: in questo articolo scopriremo il vero trucco per curare la nostra pianta al meglio, rendendola bellissima e rigogliosa!
La potatura delle ortensie: come effettuarla
Innanzitutto, prima di procedere con la potatura, è importante ricordare di utilizzare strumenti ben affilati e puliti, per evitare di danneggiare la pianta e favorire la comparsa di malattie. Una volta trovato l’attrezzo adatto possiamo procedere: la potatura delle ortensie dovrebbe essere effettuata all’altezza del terreno, rimuovendo i rami morti, quelli rotti e quelli che si sviluppano troppo vicini tra di loro.
Inoltre, è importante rimuovere i rami più vecchi e quelli che sono diventati troppo lunghi, in modo da favorirne la crescita di nuovi. Se, poi, si desidera avere ortensie ancora più rigogliose e sane, è possibile effettuare una potatura più radicale, tagliando le piante a circa 30 cm dal terreno.
Questo tipo di potatura viene eseguito ogni 2 o 3 anni, per favorire la rigenerazione della pianta e la crescita di fiori e rami nuovi. Questa importante operazione deve necessariamente essere effettuata in precisi momenti dell’anno, ossia in autunno o a inizio primavera. Questo perché in tali periodi le piante non fioriscono e non c’è il rischio di danneggiarne eventuali boccioli.
Effettuata la potatura della nostra ortensia, è consigliabile applicare una leggera concimazione per favorirne la crescita, oltre a preoccuparsi di mantenere il terreno nel vaso sempre ben bagnato, senza farlo seccare.
Si consiglia inoltre di tenere sempre in casa specifici prodotti insetticidi, per usarli prontamente in caso di attacco alla nostra ortensia da parte di parassiti, che la danneggerebbero in modo irreparabile.
In conclusione, la potatura di queste bellissime, ma delicate, piante è un’operazione importante per mantenerle in salute e farle crescere al meglio. Seguire questo piccolo e semplice trucco di potatura ci permetterà finalmente di godere di ortensie rigogliose e belle per moltissimi anni.