Un’operazione apparentemente innocua come la pulizia del bagno di casa è costata la vita a una donna e un malore a suo marito. Ecco cos’è successo
Che la maggior parte degli incidenti mortali avvengano tra le mura di casa propria non è certo una novità. Ma ci si aspetta di leggere tra le notizia di cronaca nera di un decesso per una fuga di gas, un crollo, una caduta dalle scale e chi più ne ha più ne metta, non certo per un uso poco accorto dei prodotti per la pulizia del bagno. E invece è proprio quello che è successo nelle scorse ore a un’anziana di Bari, in Puglia.
La poveretta, di 74 anni, è deceduta all’interno del suo appartamento a Bari a causa di una grave intossicazione. Si chiamava Maddalena Tanzi e risiedeva in via Guglielmo Appulo, nel quartiere Japigia del capoluogo pugliese. Secondo quanto ricostruito finora dagli inquirenti, la donna avrebbe mescolato due comuni prodotti, probabilmente candeggina e ammoniaca, per stasare le tubature della doccia. Ma il mix ha a quanto pare creato una nube tossica che si è rivelata letale.
Il retroscena sulla donna morta intossicata durante le pulizie di casa
Pare che da tempo in quell’appartamento si sentisse un forte odore di fognatura. Per eliminarlo, la donna potrebbe aver versato dei prodotti chimici nella doccia del bagno senza preoccuparsi dei potenziali effetti del mix e del rischio di esalazioni tossiche, come forse chiunque avrebbe fatto in un caso analogo.
Sul suo corpo della vittima non ci sarebbero altre lesioni e la Polizia, prontamente intervenuta sul posto per effettuare tutti i rilievi e gli accertamenti del caso, esclude che la morte possa essere stata causata da una caduta. Si tratterebbe dunque di un incidente domestico, che avrebbe potuto facilmente causare altre vittime. Anche il marito della donna, infatti, dopo aver allertato i soccorsi, si è sentito male ed è caduto a terra sbattendo la testa.
L’uomo è stato poi trasportato al Policlinico in codice giallo e non sarebbe in pericolo di vita. Anche gli operatori e gli agenti intervenuti, dopo essere entrati nel bagno dell’appartamento, si sono sentiti male a causa dell’odore nauseante e dei fumi emanati dal mix di detergenti. Il corpo della donna è stato già restituito ai familiari e non è stata disposta l’autopsia.