Forse non ci hai mai pensato, ma puoi contrastare la depressione anche con un’azione molto semplice. Ecco di che cosa si tratta
La depressione è quel che si dice una brutta bestia. Una giornata può essere soleggiata quanto si vuole, ma il nostro animo la vedrà comunque grigia. Perché quel grigiore è in realtà dentro di noi.
Il mondo non è più visibile a colori, ma tutto è in bianco e nero. Non si ha voglia di fare nulla e soprattutto, ci si sente incredibilmente impotenti, come se fossimo vittime delle cose della vita. I pensieri assillano, spesso anche in forma molto grave.
A quel punto si ricorre a farmaci per cercare di attutire gli effetti depressivi. Ma uno studio eseguito da ricercatori finlandesi del Finnish Institute for Health and Welfare, ha scoperto che c’è un legame tra il passare del tempo in spazi verdi, e una diminuzione nell’utilizzo di medicine per la depressione.
Non solo farmaci per la depressione, ma anche per insonnia, ansia, asma. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Occupational & Environmental Medicine. Dalla ricerca sono emerse diverse evidenze. Scopriamo insieme quali.
La scoperta dei ricercatori è che c’è un legame tra il trascorrere tempo in spazi verdi e l’uso minore di farmaci per contrastare i suddetti disturbi. Ma quali sono i luoghi che aiutano a combattere tali manifestazioni?
Dallo studio si è scoperto che luoghi come foreste, boschi, parchi, giardini, praterie, brughiere, sono luoghi che incidono significativamente sullo stato psicologico di una persona. Questo significa che, nel dettaglio, passeggiare nel verde 3/4 volte a settimana porta a una probabilità al di sotto del 33% di assumere medicinali psicotropi.
Inoltre, ci sono anche meno probabilità di assumere medicine per la pressione del sangue (-36%) e per l’asma (-26%). Ma non è tutto, perché il legame tra salute mentale e fisica e natura è sottoposto all’attenzione degli esperti ormai da anni.
In Scozia, nelle Isole Shetland, è possibile prescrivere, da 5 anni a questa parte, trekking, passeggiate in spiaggia ecc. come terapia per curare diabete, malattie del cuore, stress, disturbi mentali.
La scienza, nel tempo, è riuscita a dimostrare che immergersi nella natura fa davvero tanto bene, e queste idee sono un modo per non far stare la gente in casa ma stare all’aperta, in città o anche in luoghi più selvaggi. D’altronde l’essere umano ha bisogno di una boccata d’aria, che fa bene ad anima, mente e cuore.
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