Flavio Insinna ha un cuore d’ore. Il conduttore ha fatto davvero tanta beneficenza in questi anni, non pubblicizzando mai nulla sui social: ecco che cosa c’è da sapere.
Il conduttore romano è uno dei più amati del piccolo schermo. Di lui si conosce la sua estrema professionalità, ma sfugge a molti il lato privato. Ad esempio, la maggior parte del pubblico non sa che Insinna è tra i volti più generosi del mondo dello spettacolo. Andiamo a vedere nel dettaglio quello che ha fatto in questi anni.
Sono moltissimi anni che Flavio Insinna è un volto televisivo. Una carriera iniziata come attore e poi ampliata fino a farlo diventare non solo un conduttore, ma uno dei nomi di punta in casa Rai. In merito alla sua attività professionale abbiamo moltissime notizie, dato che i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo li ha fatti grazie a Gigi Proietti.
Nonostante sia diventata un conduttore di enorme successo, uno dei volti affidabili e consolidati su Rai 1, Insinna non ha mai perso l’amore per la recitazione, dividendosi perfettamente tra il set e la televisione. Tra le curiosità più interessanti sul presentatore de L’Eredità, c’è quella che è tra i benfattori dello showbiz più importanti.
Flavio Insinna, la beneficenza in silenzio
Flavio Insinna non è solamente il conduttore simpatico e spiritoso che ci strappa una risata ogni tardo pomeriggio. L’attore romano è anche tra i più generosi dello spettacolo, un cuore d’oro che si riflette in tutto ciò che ha fatto per gli altri in questi anni senza sbandierarlo ai quattro venti.
Il conduttore ha donato la barca “Roxana” di quasi 15 metri ai Medici Senza Frontiere. Un gesto arrivato dopo che si era stancato di vedere al Tg il bollettino di morti e dispersi nelle acque del Mediterraneo. Per questo motivo ha donato il suo motoscafo.
Poi ha organizzato l’asta di beneficenza con i cimeli di Affari Tuoi per i pazienti dell’ospedale Bambino Gesù a Roma e i concerti di beneficenza per i disabili con la Piccola Orchestra. Ci sono anche gli impegni con Save The Children Italia, con Telethon per i bambini affetti da malattie rare e con la Comunità di Sant’Egidio.
Per il suo impegno a favore dei più deboli e filantropico è stato insignito come commendatore all’Onore e al Merito della Repubblica Italiana. Mentre, nell’ottobre 2022 ha ottenuto il premio AIRC – Credere nella ricerca dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella proprio per il suo impegno a favore della ricerca.