La straziante storia di Mustafà il cane rimasto orfano del padrone quando questo è stato portato in ospizio: come si è conclusa?
Chiunque abbia un cane in casa sa che questi bellissimi animali instaurano un rapporto strettissimo con il padrone e che dopo anni si abituano a vivere in simbiosi con lui. Proprio per questa ragione la storia di Mustafà un cane di Riccione rimasto orfano del suo padrone ha catturato l’attenzione collettiva. Il proprietario di questo cane di 10 anni è stato infatti ricoverato in ospizio ad inizio anno e lui è rimasto da solo nel giardino della casa in cui ha vissuto tutta la sua vita.
Sentendosi abbandonato, Mustafà è rimasto immobile nel giardino di casa, rifiutandosi persino di mangiare. Ben presto il comportamento del cane ha attirato l’attenzione dei residenti e vicini di casa, affranti nel vederlo così dispiaciuto e abbattuto. Inizialmente tutti hanno cercato di coccolarlo e prendersi cura di lui, sperando che queste attenzioni lo avrebbero spronato ad andare avanti, ma con il passare del tempo è stato chiaro che il cane avrebbe aspettato per sempre il padrone e che aveva bisogno di un’altra sistemazione.
Così è cominciata una campagna di sensibilizzazione sui social, partita dai gruppi di Riccione e arrivata sino alla cronaca nazionale. La storia di questo fedele animale ha commosso milioni di persone in tutto il Paese, specialmente quando è apparso chiaro, ad inizio aprile, che se nessuno lo avesse voluto adottare sarebbe stato portato in un canile.
Il lieto fine per Mustafà, il cane di Riccione rimasto orfano del padrone
L’idea che un cane così docile e buono, dopo aver passato una vita sotto le amorevoli cure del suo padrone sarebbe dovuto finire in un canile ha colpito tantissime persone. Per fortuna, però, il destino ha riservato a Mustafà un finale più lieto di quello che si stava profilando ad inizio aprile.
Una coppia lombarda ha letto la storia di questo cane rimasto orfano ed ha deciso di recarsi in Emilia Romagna per adottarlo. Il rischio era che il cane non facesse amicizia con i ragazzi e che dunque non ci fosse altra soluzione che una “reclusione” in un canile. Un pericolo che fortunatamente è stato scampato, visto che il cane e i nuovi proprietari hanno fatto amicizia in un minuto ed ora godono della reciproca compagnia in Lombardia.
Un lieto fine che ha fatto tirare un sospiro di sollievo sia ai vicini di casa che hanno imparato a conoscere e amare Mustafà da quando era cucciolo, sia tutti gli amanti degli animali. Adesso il cane orfano di Riccione ha trovato una nuova famiglia e potrà passare il resto della sua vita godendo dell’affetto e delle cure di due padroni amorevoli.