Il bonus vacanze 2023 permette di avere un contributo per effettuare un viaggio in Italia con un valore anche piuttosto elevato, scopriamo come fare domanda.
Questo beneficio economico è destinato solo ad alcune categorie, la presentazione della domanda è piuttosto semplice e può essere fatta comodamente online ma è indispensabile avere un ISEE aggiornato (che si può fare in autonomia sul sito dell’INPS).
La procedura per la presentazione delle domande è in scadenza, quindi è importante fare rapidamente richiesta per non perdere questa preziosa opportunità per una vacanza con tutta la famiglia.
Bonus vacanze 2023: quanto spetta e come fare domanda
Inps ha lanciato per il 2023 il Bonus Estate INPSinsieme Senior, ovvero un bando destinato a 4 mila pensionati, coniugi e figli disabili (che rientrano nell’attestazione ISEE) di ricevere un soggiorno estivo al mare, in montagna, in città o alle terme. Questo bonus potrà essere usato nei mesi da luglio a ottobre e comunque entro il 1 novembre 2023.
Possono partecipare alla selezione i pensionati che fanno parte della Gestione Dipendenti Pubblici o coloro che hanno aderito alla Gestione Unitaria ma anche coloro che sono a carico della Gestione fondo ex Ipost. Sul sito dell’INPS si parla di un contributo parziale o totale su un pacchetto turistico per un soggiorno in Italia che viene organizzato da operatori selezionati.
Sono disponibili 3850 contributi per un importo massimo di 800 euro per una durata di una settimana, per periodi di 15 giorni il contributo sale a 1400 euro. Per effettuare la domanda basta collegarsi al sito Inps, accedere al portale e quindi inviare i documenti. Cercare sul sito internet Estate INPSinsieme Senior, poi sulla scheda Invio documentazione, su Approfondisci e quindi su Utilizza il servizio. Per accedere è indispensabile avere lo Spid, la CIE o il CNS con identità digitale. Nella domanda bisogna inserire un recapito e anche la mail PEC per le comunicazioni ufficiali.
Il richiedente può fare domanda anche attraverso il Contact Center dell’INPS oppure tramite CAF e patronati abilitati. L’apertura delle domande è stata fissata al 23 marzo quindi già in corso, c’è tempo entro il 17 aprile per formalizzare la richiesta. Il 18 maggio saranno pubblicati gli esiti e poi ogni persona potrà riscattare il beneficio entro il 7 giugno 2023, pena la decadenza della domanda.