Tutti gli anni, una rete di attivisti americani mostra i prodotti di frutta e verdura maggiormente contaminati dai pesticidi.
La frutta, come la verdura, è molto importante per la nostra salute, perché contiene tutta una serie di proprietà che fanno davvero bene all’organismo e che forniscono una bella dose di energia. Consumare frutta e verdura è alla base di un’alimentazione sana, in quanto, come detto, apporta molti nutrienti tra cui carboidrati, vitamine, minerali, fibre, antiossidanti.
Naturalmente, però, questi prodotti non sono poi così buoni per salute se sono contaminati dai vari pesticidi, ma al contrario possono essere un rischio. Ogni anno, una rete di attivisti americani, l’Environmental Working Group (EWG), ha esaminato la frutta che vendono i vari supermercati per capire fino a che punto vi sia una contaminazione di pesticidi. Nella lista ci sono una serie di prodotti che sono noti e altri, invece, mai menzionati per ciò che concerne una eventuale pericolosità. Scopriamo insieme qual è il frutto maggiormente contaminato da pesticidi.
Frutta: qual è la più contaminata
Frutta e verdura contengono molta acqua e sono importanti per l’idratazione del nostro corpo. Alcuni tipi di frutta hanno anche dei benefici dal punto di vista della depurazione. Frutta e verdura nella dieta sono un toccasana per far diminuire il pericolo di sviluppare malattie di tipo cronico. Ma appunto, tutto questo viene meno quando ci sono frutti troppo contaminati. Ma qual è il frutto più contaminato da pesticidi? Ebbene, nella lista dei frutti maggiormente contaminata da pesticidi, al primo posto ci sono le fragole.
Nella classifica, dopo le fragole, ci sono pesche, pere, mele, uva, ciliegie. Inaspettatamente, in questa classifica ci sono anche i mirtilli, cosa nuova, che hanno una contaminazione da due pesticidi che si trovano nella composizione di un’insetticida denominato organofosfato. Uno dei due è vietato in Europa, l’altro è permesso solo all’interno delle serre.
L’organofosfato è un pesticida che si trova anche nei fagiolini. Per eseguire la sua valutazione, EWG ha esaminato i test di 46.569 campioni tra frutta e verdura fatto dal Dipartimento dell’Agricoltura Usa e del Food and Drug Administration.
I frutti sono stati lavati, sbucciati ed esaminati. Dalla ricerca è emerso l’uso di 251 pesticidi differenti sul 75% dei prodotti freschi non biologici venduti in Usa. Su frutta e verdura sono stati rinvenuti 210 pesticidi differenti. Nella lista, ogni frutto o verdura citato, era trattato con almeno 13 pesticidi, alcuni ne avevano fino a 23.