Alimentare il cane nel modo scorretto può comportagli enormi danni. Ecco gli errori più diffusi e più pericolosi per la sua salute
Spesso descritto come il migliore amico dell’uomo, il cane in una famiglia porta allegria e affetto. Instancabile compagno di giochi e di passeggiate, prendersene cura non è solo un suo diritto, ma un preciso dovere morale di chi decide di adottarlo. Oltre alle visite e ai vaccini, quindi, è importante alimentarlo nel modo corretto: ecco quali sono gli errori da non fare.
Non basta offrirgli del cibo qualsiasi, per far sì che un cane cresca sano e in salute. Come ogni animale, ha anche lui delle specifiche esigenze, che vanno rispettate: queste dipendono dall’età, dalla razza e più in generale dalle condizioni fisiche. Ci sono quindi degli errori che vengono compiuti molto spesso, in merito alla sua alimentazione: ecco i nove più diffusi.
Alimentazione del cane: non fare mai queste cose
Uno degli errori che sembra più difficile fare, ma che in realtà sono più frequenti, riguarda la mancanza dell’acqua fresca da bere. Se in casa propria c’è sempre, quando si porta il cane in altri ambienti e ci si rimane per diverso tempo capita di dimenticarsene: l’acqua, però, è il primo dei nutrienti e non può mai mancare.
In seconda posizione, la quantità del cibo: questa non deve mai essere né troppa, né troppo poca. Nel primo caso, infatti, porterà il cane a un sovrappeso che ne complicherà le funzioni vitali; nel secondo, invece, lo affaticherà e non lo renderà agile e scattante come dev’essere. È scorretto, inoltre, dargli sempre lo stesso cibo: secondo le ultime ricerche, infatti, fornirgli alimenti diversi lo stimola a livello mentale e fisico e gli fornisce nutrienti sempre diversi, di cui ha sicuramente bisogno.
Cambiare alimentazione di punto in bianco, inoltre, è un errore poiché può comportare nel cane problemi a livello gastrointestinale: un errore ad esso correlato è l’incapacità di riconoscere i segnali di sofferenza dell’animale. Se gli si cambia alimentazione, per esempio, è probabile che provi difficoltà digestive o che cambi comportamento se non gli fa bene: non capire il suo disagio può comportare errori ulteriori, che quindi danneggiano la sua salute.
Sempre in merito all’alimentazione, è fondamentale che il cane non sviluppi vizi: se gli piacciono in modo particolare i biscotti, per esempio, limitateli al massimo e non lasciateli in una posizione per lui facile da raggiungere. Esagerare con gli snack, infatti, faciliterà l’aumento di peso del cane e non lo nutrirà: a questo errore, è correlato quello della scarsità di cibo fresco, da preferire quando il veterinario ci consiglia di limitare i preparati e di favorire, invece, del cibo preparato da noi.
Dare al proprio cane del cibo di bassa qualità, infatti, può comportare in lui un invecchiamento precoce, poiché le strutture fisiche potrebbero non ricevere il giusto nutrimento e il sostegno adeguato: fatevi aiutare dal veterinario, per determinare un marchio che rispetti sia le esigenze del cane che quelle del padrone, soprattutto in merito di prezzi.