Re Carlo lo ha fatto davvero e ha deciso di non ascoltare suo figlio William: ecco cosa ha fatto il sovrano.
Pur essendo già a tutti gli effetti re, Carlo III non è stato formalmente incoronato. Proprio come è accaduto a Elisabetta II che ha dovuto aspettare un bel po’ dopo la morte del padre Giorgio VI, per diventare regina il 2 giugno 1953. Trascorso però, il periodo di lutto in ricordo del precedente monarca, si può procedere con la cerimonia che in maniera ufficiale presenterà ai sudditi il suo nuovo re.
Trattandosi di un’occasione più che speciale, ovviamente, non solo Carlo III il 6 maggio vuole che sia perfetto, ma ci terrebbe affinché presenziasse proprio lui, la persona più chiacchierata della famiglia reale. Stiamo parlando, ovviamente, di suo figlio Harry. Se già i rapporti erano tesi a seguito dell’intervista bomba a Oprah Winfrey, con l’uscita di “Spare”, il libro autobiografico del Duca di Sussex, la situazione con suo fratello William è solo peggiorata. Eppure, Re Carlo non ha dubbi e ha preso una decisione scioccante che ha mandato su tutte le furie il principe del Galles con l’aiuto dell’arcivescovo di Canterbury. Ma cosa ha mai deciso di così eclatante Carlo III?
Re Carlo e quella richiesta all’arcivescovo di Canterbury: “Portatemi Harry”
Ebbene sì, Carlo III ha chiesto aiuto all’arcivescovo di Canterbury, l’unico con cui Harry e Meghan quando ancora vivevano a Londra erano soliti confidarsi, di convincere il Duca del Sussex a presenziare il giorno dell’incoronazione. Malgrado tutto, infatti, il monarca non ha dubbi sulla necessità di riunire i figli. Sa bene quanto le divisioni all’interno della sua famiglia abbiano causato dolore e sofferenza e Carlo non vuole che i suoi figli, già provati dalla scomparsa prematura della madre, Lady D, vivano ancora una situazione tesa e pesante.
Quindi, come riportato dai media locali, re Carlo avrebbe chiesto all’arcivescovo di Canterbury di negoziare un accordo in vista dell’incoronazione. Il sovrano crede che l’assenza di Harry possa destare ancora più scandalo della sua presenza. Ma non è dello stesso avviso William, convinto al contrario che tutti i riflettori sarebbero puntati sul fratello minore se partecipasse.
Tuttavia, il negoziato non sembra essere per nulla semplice. C’è in gioco, infatti, molto di più del destino di una famiglia per Harry e Meghan. Pare che sia William che Kate vorrebbero privare i duchi dei loro titoli, una richiesta questa inaccettabile per la coppia e che, se andasse in porto, decreterebbe forse per sempre la parola fine tra Harry e Meghan e Buckingham Palace. Il palazzo, tuttavia, spera che Harry accetti all’ultimo di partecipare, mantenendo il massimo riserbo con la stampa. Il tempo però stringe e all’arcivescovo di Canterbury spetta sicuramente un compito ingrato.