Nel suo libro Spare, oltre alle tante accuse alla Royal Family, Harry ha dichiarato di aver condannato un uomo a morte. Anzi, in realtà non si tratterebbe solo di una persona sola…
Grazie ad una serie di affermazioni quantomai incredibili, il nuovo libro del principe Harry, Spare, si è guadagnato il posto tra i libri più venduti degli ultimi anni. Tra le tante dichiarazioni fatte dal principe hanno dato scandalo le azzuffate con il fratello William lontano dagli occhi del pubblico e le rivelazioni sul “vero” (almeno secondo lui) carattere della apparentemente sempre perfetta Kate Middleton. Ma c’è dell’altro.
Sì, perché oltre alle varie critiche all’etichetta della famiglia reale britannica, Harry ha aggiunto diversi aneddoti riguardanti il suo passato che hanno lasciato a dir poco basiti i suoi fan (anche quelli di lunga data). Una dichiarazione su tutte ha fatto strabuzzare gli occhi di molti e riguarda il periodo che Harry ha trascorso come membro dell’esercito britannico.
Harry ha condannato un uomo a morte – ora c’è qualcuno che potrebbe rischiare grosso
Stando a quanto rivelato da Harry nel suo voluminoso libro, durante la sua esperienza come soldato in Afghanistan ha ucciso ben 25 talebani. Un’affermazione che ha lasciato tutti senza fiato, ma che per qualcuno è risultata piuttosto allarmante.
Il suo sosia, Rhys Whittstock, teme infatti che le dichiarazioni del principe possano metterlo in pericolo di vita, dato che potrebbe essere facilmente scambiato per lui. Rhys, infatti, è abituato a esibirsi durante eventi pubblici e privati e la sua paura è quella di poter essere preso di mira dagli estremisti islamici. “Ora vivo nel terrore. Proprio a causa della somiglianza ho paura di diventare un loro obiettivo adesso”, ha dichiarato l’uomo.
Quel che sembra certo è che le dichiarazioni “bomba” fatte da Harry sui talebani potrebbero mettere lui stesso in grave pericolo. Un ex funzionario della CIA ha avvertito che il duca – che ha prestato servizio per dieci anni nell’esercito britannico e ha intrapreso due spedizioni in Afghanistan – dovrà rafforzare la sua sicurezza.
L’ufficiale antiterrorismo Bruce Riedel ha dichiarato a The Sun: “Harry può godere di protezione, dal momento che è un illustre ospite straniero. Ad alcuni ambasciatori viene data una protezione speciale. Sarebbe d’aiuto se il governo britannico intervenisse”.
E ha aggiunto: “Ha corso un rischio dichiarando l’uccisione di 25 talebani, ma non è un grosso rischio. I talebani non hanno grande potere a livello internazionale, soprattutto non negli Stati Uniti. Un afghano americano arrabbiato che agisce da solo potrebbe essere una minaccia, ma la maggior parte della comunità afghana americana è contro i talebani”.