Tutti conoscono la coppia formata da Adriano Celentano e Claudia Mori, ma pochi conoscono ogni minimo dettaglio inerente al loro passato. In particolar modo, la Mori non ha avuto sempre vita facile. In un passato ormai lontano, la moglie del Molleggiato ha dovuto affrontare una situazione alquanto dolorosa. Ecco tutti i dettagli della vicenda
Erano gli inizi degli anni Sessanta quando Claudia Mori e Adriano Celentano si sono incontrati per la prima volta. La loro storia d’amore ebbe inizio sul set del film ‘Uno strano tipo’ nel 1963. Fu un vero colpo di fulmine, tant’è vero che da quel momento in poi il loro amore è rimasto incontrastato.
Sono passati quasi 60 anni dal giorno del loro matrimonio e, tra alti e bassi, i due continuano a stare insieme. Invecchieranno l’uno accanto all’altra, portando nel cuore non solo ricordi felici, ma alcuni troppo dolorosi.
L’episodio di violenza che ha coinvolto la coppia
Uno di questi risale al 1970, anno in cui ci fu un episodio con protagonista proprio Claudia Mori. La donna si trovava insieme ad Adriano Celentano dinanzi al Cinema Odeon di Milano, dove aspettavano degli amici per vedere il film di Ettore Scola, ‘Dramma della Gelosia’. All’improvviso si avvicinarono a loro tre balordi, decisi a dargli un po’ fastidio.
Uno di questi tizi, rivolgendosi al compagno, disse “Guarda come si fa a toccare una donna con il suo uomo accanto”. Fu così che mise le mani in mezzo alle gambe della Mori per toccarle le parti intime. Adriano, non appena si accorse della situazione, sferrò un pugno al molestatore e gli spaccò il sopracciglio sinistro. Dopo questo episodio, i due tornarono a casa e non videro più il film.
Dopo questa vicenda i giornali si sbizzarrirono totalmente. Iniziarono a produrre titoli di ogni genere, dando la colpa a Celentano per quanto accaduto.
I giornalisti avevano supposto che il molestatore fosse finito in ospedale per un semplice atto di gelosia da parte di Adriano, eppure la verità era tutt’altra.
All’epoca decise di intervenire anche la madre di Adriano Celentano, la signora Giuditta, la quale dichiarò “Mio figlio non tratta male gli ammiratori di sua moglie. Per reagire in quel modo deve essere stato provocato“. In seguito alla situazione, Claudia Mori decise di sporgere denuncia nei confronti del molestatore e questo fu poi condannato. Con il tempo l’episodio è stato dimenticato, fino a quando Claudia Mori non ne ha parlato nuovamente nel libro Due Guerrieri Innamorati, scritto in occasione del suo cinquantesimo anniversario di matrimonio.