Tg 1, il tremendo annuncio del noto giornalista che ha lasciato un vuoto nei cuori del pubblico: ecco di chi si tratta
Uno dei notiziari che ha lasciato il segno nel mondo televisivo è proprio il TG 1; quest’ultimo, essendo il telegiornale più seguito della televisione pubblica e in generale, mantiene sempre un orientamento politico vicino a quello della maggioranza, in particolare Democrazia Cristiana, il centro-destra o il centro-sinistra nel caso di Giulio Borrelli. Purtroppo ci sono volti che segnano le epoche del giornalismo, dell’editoria e dei notiziari e uno di questi è venuto a mancare lasciando un grande vuoto nei cuori del pubblico e di chi lo conosceva.
Il primo telegiornale in Italia venne sperimentato dalla sede Rai di Milano alle ore 21:00 del 10 settembre 1952, dove la prima notizia trasmessa in assoluto fu la regata storica di Venezia. L’orario di messa in onda man mano venne modificato e, con la nascita di Carosello, arrivò ad essere anticipato alle 20:30, fino alle ore 20.00 nel 1973.
Quando si parla di notiziario, invece, possiamo far riferimento ad un programma televisivo di informazione giornalistica che tende a presentare tutte le notizie del giorno. Nasce casualmente negli Stati Uniti nella seconda metà degli anni Quaranta.
Con l’avvento dell’emittenza privata, si aggiunsero altri notiziari locali sull’impronta dei telegiornali Rai. Il primo in assoluto fu Contatto, diretto da Maurizio Costanzo e trasmesso su Primarete Indipendente.
L’edizione di un telegiornale tipo si struttura nelle seguenti voci:
- Titoli: subito dopo la sigla di testa
- Prima pagina: la notizia del giorno di maggior rilievo
- Pagina degli interni: contenuti relativi alle politiche del governo e ad altri fattori sociali
- Cronaca nazionale: notizie relative ad eventi dell’attualità
- Cronaca estera: propone collegamenti giornalieri con le principali capitali europee
- Costume e società: riservata solitamente alla chiusura del tg
- Sport: spesso posto al termine del telegiornale
Alcuni volti hanno segnato il TG 1 e il suo processo evolutivo e oggi, uno di questi volti ha lasciato la vita terrena.
Il lutto che ha segnato il TG 1
Il giornalista e volto storico del TG 1 Giuseppe Vannucchi è venuto a mancare all’età di 8 5anni. A dare l’annuncio della sua scomparsa è stato il Comune di Prato di cui fu assessore dal 1999 al 2002. Nel 1977 prese parte alla rubrica d’attualità “Tam tam“ insieme a Arrigo Petacco, Mino D’Amato, Bruno Vespa e Nino Crescenti.
Il comunicato ufficiale del Comune di Prato annuncia la morte del giornalista: “Il Comune di Prato espriLa salma di Vannucchi arriverà a Prato nella tarda mattinata di venerdì 16 dicembre. Il funerale sarà celebrato alle 15.30 nella chiesa dell’oratorio della Misericordia in via Convenevole”.