Ci sono tante novità che sono state introdotte dal Governo di Giorgia Meloni, anche quella della rottamazione delle cartelle per il mancato pagamento del bollo. Ma cerchiamo di capire meglio qual è la situazione.
Il Governo Centro Destra con a capo la Premier Giorgia Meloni ha introdotto grosse novità, al fine di aiutare tutti coloro che ne hanno davvero bisogno. Come, ad esempio, ci sarà la rottamazione delle cartelle esattoriali per il mancato pagamento del bollo dell’automobile.
Il nuovo governo ha portato molte novità, soprattutto per aiutare concretamente tutti coloro che ne hanno bisogno. La nuova premier, Giorgia Meloni, ha deciso di introdurre quindi la Nuova Legge di Bilancio 2023 che prevede la cancellazione dei debiti inferiore a 1.000 euro, per le cartelle esattoriali emesse fino al 2015. Quindi, queste ultime dovrebbero essere automaticamente stralciate entro la fine dell’anno. E tutti coloro che sono coinvolti, dovrebbero ricevere una comunicazione telematica direttamente dall’Agenzia delle Entrate, con i valori dei debiti che sono stati annullati.
Mancato pagamento del bollo fino al 2015: cosa succede?
Le cartelle esattoriali, fino al 2015, verranno quindi cancellate, grazie al condono. E tra questi rientra anche chi non ha pagato il bollo della propria automobile. Fino ad ora, il contribuente che non aveva pagato il bollo auto, ha rischiato un provvedimento di esecuzione forzata. Ma il mancato pagamento non si può accumulare. Ma cosa significa questo? Ad esempio, se non si sono pagate due tasse di proprietà di circa 600 euro ognuna, la cartella esattoriale verrà in ogni caso stralciata anche se il valore – che è di circa 1.200 euro – è molto più alto dei 1.000 euro. Ma non è finita qui: nella nuova Legge di Bilancio rientrano anche le violazioni del Codice della Strada.
Per il legislatore, questi sono debiti che molto difficilmente si possano recuperare. E grazie a questa decisione di cancellarli, permetterà all’Erario alla fine di concentrare le attività di recupero su crediti con maggiori e quindi con un importo più elevato. Ma per chi invece supera i 1.000 euro, allora si può avvalere le regole della rottamazione. In altre parole, la rottamazione del bollo auto riguarderà tutte le cartelle iscritte a ruolo fino a giugno del 2022.
Cartelle esattoriali sopra i 1.000 euro
Ma in questo caso di deve agire in maniera diversa: infatti, sarà il proprietario del veicolo che dovrà necessariamente richiedere – mediante apposita domanda telematica da inviare entro il 30 aprile 2023 – la volontà di estinguere le pendenze in maniera agevolata.
Ed il pagamento potrà essere pagato senza sanzioni ed interessi e si potrà scegliere se pagare in un’unica soluzione o attraverso una rateizzazione fino a 5 anni. Ricordiamo che se non si paga il bollo dell’automobile questo potrebbe essere soggetto al fermo amministrativo. E questo almeno fino al saldo del debito e la successiva cancellazione del fermo da parte dell’agente di riscossione. In ogni caso, però, il contribuente ha però diritto a chiedere la sospensione del provvedimento solo se il veicolo è di supporto alle attività professionale o se invece è di supporto a disabili. Sicuramente nei prossimi giorni si tornerà a parlare di questo e molto altro.