Pessime notizie sul fronte gas, prevista nuova pesante stangata: + 13,7% rispetto al mese scorso, i dati preoccupano i consumatori.
La crisi energetica continua a farsi sentire e, purtroppo per tutti i consumatori, non arrivano buone notizie. Viste le difficoltà degli ultimi mesi, il governo Draghi ha rafforzato il bonus sociale per aiutare concretamente le famiglie a pagare le bollette di luce e gas, rinnovandolo fino alla fine del 2022; sulla scia del precedente esecutivo, pare che il governo Meloni lo abbia previsto e prolungato anche per il primo trimestre 2023.
In ogni caso, i costi della materia energetica continuano ad aumentare e, per questo novembre, pare sia in arrivo una pesante stangata con un aumento addirittura del +13,7% rispetto allo scorso mese; anche in vista delle festività natalizie, i dati preoccupano e non poco tutte le famiglie.
Pesante aumento dei costi, i dati dell’Arera
Le notizie sul fronte spese sono purtroppo pessime, perché torna ad aumentare la bolletta del gas; la brutta stangata arriva dopo il calo registrato nel mese di ottobre (12,9%), a cui seguirà purtroppo un aumento del 13,7% in questo mese di novembre. A segnalarlo (come riporta anche ilfattoquotidiano.it) l’Authority per l’energia Arera; a quanto pare infatti, per il mese di novembre il prezzo della materia prima gas (per i clienti con contratti in condizioni di tutela) si è stabilito sui 91,2 euro, andando a contribuire ad aumento annuo della spesa del +63,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
La reazione dei consumatori all’aumento dei prezzi
L’Arera, dando la notizia, ha anche sottolineato come siano stati azzerati (come previsto dal decreto Aiuti Bis) gli oneri generali di sistema per il gas per il quarto trimestre, confermando inoltre il bonus sociale potenziato per i nuclei con ISEE fino fino a 12.000 euro (col tetto che sale a 20.000 euro per i nuclei familiari più numerosi); tutto questo però non basta ai consumatori, che si troveranno comunque a pagare bollette davvero altissime. A parlare (sempre come ripota la fonte, oltre che money.it) è stato il responsabile del settore energia dell’Unione nazionale consumatori, che definendo la situazione catastrofica ha chiesto un intervento immediato del governo, anche in maniera retroattiva.
“Il governo intervenga immediatamente modificando il Dl Quater, altrimenti sarà un Natale in bianco per le famiglie. Già le bollette erano da infarto e insostenibili, ma ora si è abbattuto un nuovo tsunami sugli italiani” è stata la richiesta del responsabile dell’Unione nazionale consumatori, che ha poi sottolineato tutti i dati relativi agli aumenti rispetto allo scorso anno, presentando uno scenario davvero pesante per le tasche di tutti i consumatori. Al momento, quindi, la situazione non appare rosea, nella speranza però che vengano fatti interventi mirati attui a sostenere i consumatori in questo complicatissimo periodo (per tutti) di crisi energetica; tutte le famiglie sono in attesa di vedere gli sviluppi in merito alla situazione, mentre intanto dovranno fare di tutto per cercare di risparmiare.