Tutto il Brasile e il mondo del calcio sono in apprensione per le condizioni di salute di Pelè: come sta davvero il campionissimo?
Nella serata di ieri è andato in scena un altro grande show del Brasile, che si è assicurato il pass per i quarti di finale del Mondiale 2022 in corso in queste settimane in Qatar. I verdeoro non hanno lasciato scampo alla Corea del Sud, sconfitta con un sonoro 4-1 grazie alle reti di Vinicius Junior, Neymar (su rigore), Richarlison e Paquetà. Gli asiatici sono andati a segno solo ad un quarto d’ora dalla fine con Paik Seung-ho, ma la rete è servita solo a rendere meno pesante il punteggio in favore degli uomini del ct Adenor Leonardo Bacchi, noto a tutti con il soprannome di Tite.
Il Brasile prosegue quindi il suo percorso nel Mondiale: dopo aver concluso il suo girone al primo posto i verdeoro hanno superato senza problemi l’ostacolo Corea del Sud e ora sono pronti a sfidare ai quarti la Croazia, che ha faticato moltissimo per avere ragione del Giappone (battuto solo ai calci di rigore dopo l’1-1 al termine dei tempi supplementari).
Il Brasile dedica la vittoria a Pelé: come sta O’ Rei?
Una vittoria che i tifosi brasiliani sperano possa aver fatto gioire anche Pelè, alle prese con dei problemi di salute che stanno tenendo in apprensione l’intero Paese sudamericano. Ieri sera, dopo il 4-1 alla Corea del Sud, i giocatori brasiliani sono scesi in campo con uno striscione con dedica al campionissimo verdeoro, ricoverato all’ospedale Albert Einstein di San Paolo per un’infezione polmonare. Neymar e compagni hanno quindi voluto dedicare la bella vittoria a Pelè.
Ma come sta l’asso brasiliano? Quali sono le sue reali condizioni di salute? Negli ultimi giorni si sono rincorse molte voci sullo stato di salute di O’ Rei, compresa la presunta rivalutazione del trattamento chemioterapico di un tumore al colon su cui starebbero ragionando i medici.
Viste le moltissime indiscrezioni comparse sul web, la famiglia di Pelè ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per smentire ogni voce sul campionissimo brasiliano.
“Un giorno accadrà, ma non oggi”
Nel comunicato diffuso dalle due figlie di Pelè, Flavia Arantes e Kelly Nascimento, assieme al nipote Arthur (figlio di Flavia), viene fatto presente che il fenomeno verdeoro non è in terapia intensiva e non è in pericolo di vita.
“Mio padre non è in terapia intensiva, è in una stanza normale e quindi non è a rischio”, sottolinea la figlia Flavia. Il nipote Arthur ha voluto rimarcare che il nonno fortunatamente non rischia la vita: “Vedo molte persone che continuano a scrivere Riposa in pace: Non è così, gente – le parole di Arthur riportate anche dal Corriere dello Sport – Certo, un giorno accadrà, ma non oggi”.