Ambra Angiolini e la triste situazione che ha dovuto affrontare nel corso della sua vita: ecco cosa è accaduto
Giovane, bella e pimpante è così che la splendida Ambra Angiolini, che a solo quindici anni ha conquistato il mondo dello spettacolo con il programma che le ha dato il successo che meritava, Non è la Rai. Nel corso della sua carriera, dopo aver partecipato al noto format ideato da Gianni Boncompagni e aver cantato il famoso brano scritto appositamente per lei, T’appartengo, brano che ha conquistato le classifiche musicali negli anni Novanta, la donna ha cominciato a studiare recitazione divenendo una bravissima attrice. Nonostante le gioie professionali, nella vita di Ambra sono avvenute diverse situazioni spiacevoli che hanno stravolto la sua vita.
Visto il suo essere brillante, non tutti ne sono a conoscenza ma la splendida Ambra prima di Non è la Rai è stata scritturata nel programma Bulli e Pupe, sempre scritto e ideato da Gianni Boncompagni. Successivamente la sua esperienza l’ha portata al programma che tutti conoscono con il famoso Gioco dello Zainetto e non solo: il brano T’appartengo, scritto appositamente per lei, costituì un successo incredibile, venendo tradotto in più lingue tra cui lo spagnolo.
Terminata l’esperienza nei programmi di Boncompagni, Ambra dimostra il suo talento artistico e attoriale nel film di Ferzan Ozpetek, Saturno Contro. Con il regista, inoltre, instaurerà un rapporto davvero profondo che la vedrà protagonista anche in altri film e serie tv del regista come Le fate ignoranti e lo spettacolo teatrale Mine Vaganti, ispirato al film dall’omonimo titolo.
Nella vita, vi sono momenti felici e gioiosi pieni di soddisfazioni sia personali che circa la carriera artistica e momenti che ti stravolgono la vita. Ogni individuo, lotta ogni giorno con i suoi mostri e con delle situazioni spiacevoli che spesso cambiano il modo di vedere le cose. L’attrice, però, nonostante tutto ha le spalle larghe ed è riuscita a fronteggiare gli episodi tristi con tanta forza e dedizione.
Ambra Angiolini e il dramma devastante vissuto
La vita di Ambra Angiolini, come spesso accade ha avuto dei momenti no che l’hanno cambiata per sempre. Per esempio, si potrebbe partire proprio dalla separazione con Massimiliano Allegri e in quell’amore che ha creduto con tutte le sue forze ma che non è riuscita a tenere saldo nella sua vita, per via dei presunti tradimenti da parte dell’uomo. Nonostante tutto, però, un’attrice come Ambra è riuscita anche a dimostrare il bene verso gli altri facendo del volontariato e, in una intervista ai microfoni di Vanity Fair ha fatto una confessione.
Circa l’episodio raccontato dall’attrice ai microfoni di Vanity Fair, la donna ha affermato: “Al primo incontro faccio quello che so fare, una lezione di teatro. Dico: ora camminate come se ci fosse il sole. Ora come se facesse freddissimo. Ora con una gamba sola. Tutti partecipano tranne due ragazze”.
Aggiungendo: “Me la prendo con una e le dico ‘perché non partecipi?’. Lei mi risponde: non ho più una gamba, non riesco a camminare. Volevo morire, sparire, dileguarmi. Invece la psicologa dell’ospedale mi dice: ‘Brava, li hai conquistati!”.
Nonostante tutto la donna è riuscita a rialzarsi e la sua semplicità a renderla unica.
Alla domanda della giornalista circa i suoi 30 anni di carriera e a quanto lenti o veloci sono stati, Ambra risponde: “Io non li conto, me li contano gli altri. Ogni tanto mi arriva una notifica su Instagram e pare che son morta. Il tempo non mi è sembrato né poco né tanto, ma quel tempo che vorresti non finisse mai. In questo momento sono in regressione totale, felice come una sedicenne di tutto quello che mi è accaduto, e di come me la sono cavata. A 45 anni riesco anche a dirmi che sono stata brava. Forse perché so che ce l’ho fatta di nuovo e sono una brava persona. Poi faccio anche io le mie cagate, per carità: noi donne non sempre troviamo o offriamo l’amore della vita”.