Monopattini attenzione, arriva la manovra che cambia le carte in tavola: ecco le novità per questo mezzo di trasporto sempre più diffuso.
Inizialmente quasi solamente per passatempo, da utilizzare come mezzo per divertenti passeggiate in compagnia di amici e non solo per le vie delle maggiori città italiane, in poco tempo l’uso dei monopattini elettrici è cresciuto sempre di più, tanto che in molti usano questo mezzo di trasporto leggero per spostamenti di quartiere.
Vista la novità e vista l’ampia circolazione su strada, pare ora che il governo sia intenzionato a regolare con nuove norme la circolazione di questo particolare veicolo a due ruote, aggiungendo altre regole al codice della strada; ecco cosa potrebbe cambiare per i monopattini elettrici già a partire dal prossimo anno.
L’anno che sta per chiudersi, purtroppo, ha visto davvero una situazione tragica per quanto riguarda gli incidenti stradali; stando all’ultima stima preliminare fornita dall’Istat relativa ai primi sei mesi del 2022, gli incidenti stradali con lesioni sono cresciuti del 24% rispetto a quelli del 2021, con un aumento del 15,3% delle vittime e del 25,7% dei feriti. Numeri che, viste le cifre, impegno al Governo una riflessione per salvaguardare l’incolumità dei guidatori, specie per i giovanissimi; per questo, pare sia sul tavolo dell’esecutivo una revisione del Codice della strada, come rivelato anche dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini giorni fa, che potrebbe portare cambiamenti anche per i monopattini elettrici.
Gli incidenti, purtroppo, coinvolgono anche i monopattini elettrici e, per questo, sembrano essere in arrivo una serie di nuove regole per meglio gestire il flusso di questi veicoli su strada; pare che l’idea del governo, come riportato dal sito money.it, sia quella di dotare i mezzi di targhe, rendendo obbligatorio il casco per chi li utilizza. Grande attenzione ci sarà poi per i ciclisti, un’altra categoria molto soggetta a incidenti; le nuove norme dovrebbero salvaguardarli ancora di più. Quanto alla prevenzione degli incidenti, pare che il ministro voglia puntare forte sull’educazione stradale nelle scuole, istruendo così fin da piccolissimi i futuri guidatori sul rispetto delle regole e della sicurezza in strada.
Le pene dovrebbero inasprirsi per chi guida con il telefono in mano o sotto effetto di alcol e stupefacenti; pare si stia discutendo anche sull’ipotesi di un ritiro a vita, oppure di una sospensione molto più lunga rispetto a quella che si applica attualmente. Potrebbe subire modifiche, sempre secondo quanto riportato, anche il sistema della patente a punti potrebbe essere rivisto e ripensato secondo un processo progresso dove ogni patentato venga continuamente aggiornato, nonché accompagnato ed informato. Tante quindi le modifiche oggetto di discussione, con l’obiettivo del nuovo esecutivo di ridurre la percentuale degli incidenti stradali, spesso purtroppo cause di morti tragiche.
Il Ministero della Giustizia ha recentemente annunciato l'apertura di un concorso pubblico per l'assunzione di…
Il panorama normativo italiano in materia di edilizia è stato recentemente arricchito da una novità…
In un mondo dove l'attenzione verso il proprio benessere fisico è sempre più accentuata, emergono…
La vita utile di uno smartphone non è eterna. Con il passare del tempo, gli…
Rinnovare il passaporto o ottenerlo per la prima volta rappresenta spesso un impegno non indifferente,…
Andiamo a vedere quali sono le cinque migliori marche da comprare di pane in cassetta…