Gigi D’Alessio ha dovuto fare i conti con un lutto doloroso che ha segnato la sua vita. Il racconto che ha commosso i fan
Gigi D’Alessio, cantante partenopeo classe 1967, ha da sempre coltivato la passione per la musica. Lui stesso la descrive come compagna di vita ma soprattutto racconta di come la musica lo ha salvato nei momenti difficili.
Gigi D’Alessio intraprende la carriera musicale da giovane lavorando con i grandi nomi della musica napoletana e difatti fu il pianista di Mario Merola, a cui dedicò anche una canzone.
Nel 2000 partecipa per la prima volta al “Festival di Sanremo” nella sezione “campioni” con il brano “Non dirgli mai”, che tutt’ora oggi è uno dei suoi successi senza tempo. Tra le sue canzoni più conosciute troviamo “Miele”, “Mon amour”, “Non mollare mai” e spesso ha collaborato con altri grandi nomi della musica italiana. Inoltre Gigi ha anche condotto programmi musicali sia su Rai 1 che su Canale 5.
Gigi D’Alessio e la perdita del fratello Pietro: “Ha perso…”
Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, è stato sposato con Carmela Barbato fino al 2006 e da lei ha avuto tre figli, tra cui LDA, giovane cantante uscito da “Amici di Maria De Filippi” e che segue le orme del padre. Dal 2006 fino al 2020 è stato con Anna Tatangelo, anche lei cantante e, i due hanno avuto un figlio. Dal 2021 iniziò una relazione con Denis Esposito e lo scorso gennaio è nato anche il suo quinto figlio.
Una canzone a cui Gigi è legatissimo è quella dedicata alla sua mamma “La prima stella”, presentata a Sanremo 2017, in cui racconta la scomparsa di sua madre in un testo emozionante.
Purtroppo Gigi D’Alessio ha sofferto molto per via delle brutte perdite che ha avuto nella sua vita: la madre, il padre e il fratello sono morti a causa di un tumore. Quindi, il cantante rivela che la perdita dei suoi genitori e dell’amato fratello Pietro è stato un duro colpo. Pietro lavorava nel suo staff e i due erano molto uniti. Gigi D’Alessio, durante un’intervista a “Verissimo”, spiegò: “Pietro ha perso la battaglia contro il tumore ai polmoni. Il tumore è una malattia terribile, non cambia niente essere ricchi o poveri. Ho provato di tutto per aiutarlo, io credo che alcune volte diventiamo più cattivi della malattia, l’accanimento è cattivo. Per certe cose bisogna lasciare la decisione a Dio. La cosa importante è la prevenzione e curarsi. Io non fumo più da un anno e mezzo, bisogna volersi bene”.