Arrivano ancora novità per quanto riguarda il caso Emanuela Orlandi. Stavolta è stato il fratello a parlare, lasciandosi andare con un lungo sfogo attraverso i social.
Il 20 ottobre, sul catalogo di Netflix, è arrivata la serie dedicata ad Emanuela Orlandi. È da sempre uno dei cold case di cui si discute maggiormente nell’interno della storia del nostro Paese. La ragazza è scomparsa a Roma nel lontano 1983. All’epoca era solo una ragazzina, aveva 15 anni. Sono passati più di 40 anni, ma il caso Orlandi ancora ad oggi risulta essere irrisolto.
In questi quattro decenni sono state eseguite tantissime piste. Le indagini sono partiti innanzitutto con il capire che tipo di rapporto avesse la famiglia Orlandi con il Vaticano. A seguire c’è stata un’ipotesi secondo cui la sparizione della ragazza fosse legata alla banda della Magliana. Inoltre si è anche pensato ad un caso di pedofilia.
Il commento del fratello di Emanuela Orlandi
“Al momento della scomparsa aveva i capelli lunghi, neri e lisci, indossava pantaloni di jeans, camicia bianca e scarpe da ginnastica. Non si hanno sue notizie dalle ore 19 di mercoledì 22 giugno”. Erano queste le parole che si leggevano nei manifesti in cui veniva denunciata la scomparsa di Emanuela Orlandi. Ad oggi non si hanno ancora notizie, ma spuntano ulteriori dettagli e indizi.
Il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, non appena è venuto a conoscenza della presenza di nuovi dettagli inerenti alla scomparsa della ragazza, si è lasciato andare in un lungo sfogo utilizzando i social. Come riporta il sito fanpage, Stefano è davvero indignato su tutta questa situazione. Nella giornata di ieri è venuta a galla un’altra registrazione tenuta nascosta fino ad oggi. Pietro Orlandi non ha voluto assolutamente nascondere quanto disgusto prova in questo momento nei confronti di tutte quelle persone che continuano a mantenere segreti da oltre quattro decenni.
“Da quarant’anni si va avanti così, eppure c’è chi sa, più di uno dentro e fuori dal Vaticano, e continua a mettere la testa sotto la sabbia per continuare a nascondere. A farne le spese una semplice ragazza che voleva vivere la sua vita, cantando, ridendo, sognando… ma qualcuno ha voluto scegliere per lei negandogli la libertà. Che siate maledetti ovunque voi siate. Vigliacchi, ipocriti: solo questo siete… uomini di m*rda”.
Queste le due parole utilizzate da Pietro Orlandi, in cui emerge tutto il sentimento di disgusto, di delusione e di amarezza per la perdita di sua sorella Emanuela Orlandi.