La Legge di Bilancio 2023 ha previsto la sanatoria delle cartelle esattoriali, il cui debito raggiunge solo una certa cifra. Nell’eventualità in cui fossi stato richiamato per il mancato pagamento del bollo, potresti usufruire della manovra economica attuale. Vediamo insieme i dettagli.
La Presidente del Consiglio aveva dichiarato chiaramente che non si sarebbe accanita sui comuni cittadini per la lotta contro l’evasione fiscale, di conseguenza il Governo ha previsto l’annullamento delle cartelle esattoriali inferiori a 1000 euro.
Le cartelle esattoriali non sono altro che un richiamo prodotto dall’Agenzia delle Entrate nel momento in cui un qualsiasi cittadino manca nel pagamento di una tassa obbligatoria. Facendo riferimento ad esempio al bollo auto, quest’ultimo è associato alla tassa di proprietà di qualsiasi veicolo. Si tratta di una cifra obbligatoria che il cittadino deve allo Stato anche laddove non utilizzi più il mezzo, per questo motivo diversi cittadini propendono per l’evasione e decidono infine di non pagarlo. Si tratta ad ogni modo di una cifra che non supera mai i 1000 euro e che pertanto rientra nell’iniziativa di annullamento delle cartelle esattoriali voluta da Giorgia Meloni. E’ importante sottolineare però, che non si tratta di un processo generale, include soltanto alcune categorie di cartelle esattoriali.
La Legge di Bilancio 2023 è passata sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Europea, responsabile dell’approvazione delle manovre economiche dei Paesi membri. In questo caso, il Governo ha dovuto rivedere alcuni cavilli, in quanto la Commissione ha ritenuto che non fossero in linea con la politica europea. Tra le iniziative che hanno visto il loro annullamento, troviamo il tentativo di Giorgia Meloni di alzare il tetto del pos a 60 euro. In questo caso, la Commissione è intervenuta in quando parliamo di una manovra che avrebbe potuto favorire l’evasione fiscale. In secondo luogo, troviamo anche la legge sulla sanatoria delle cartelle esattoriali.
La Premier avrebbe voluto estendere la sanatoria a tutte le cartelle esattoriali inferiori a 1000 euro, senza considerare l’anno di emissione della cartella da parte dell’Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso, la Commissione ha chiarito che una politica di questo tipo si scontra con i valori portati avanti dai Paesi Membri, di conseguenza l’iniziativa è stata opportunamente ridimensionata. La sanatoria della cartella esattoriale del bollo auto pertanto non vale per tutti. Scopriamo insieme chi saranno i beneficiari.
La sanatoria delle cartelle esattoriali relative al bollo auto, riguarderà esclusivamente le cartelle emesse dal 2000 al 2015, tutti gli altri dovranno procedere con il pagamento della cartella presso l’Agenzia delle Entrate.
Questo secondo quanto emesso tramite la Legge di Bilancio 2023, sarà la Regione di riferimento a decidere se far rientrare la vostra cartella esattoriale nello stralcio per la sanatoria, oppure se richiedervi di procedere con il pagamento. L’Italia al momento non può permettersi di annullare tutte le cartelle esattoriali inferiori a 1000 euro emesse dall’Agenzia delle Entrate.
Il Ministero della Giustizia ha recentemente annunciato l'apertura di un concorso pubblico per l'assunzione di…
Il panorama normativo italiano in materia di edilizia è stato recentemente arricchito da una novità…
In un mondo dove l'attenzione verso il proprio benessere fisico è sempre più accentuata, emergono…
La vita utile di uno smartphone non è eterna. Con il passare del tempo, gli…
Rinnovare il passaporto o ottenerlo per la prima volta rappresenta spesso un impegno non indifferente,…
Andiamo a vedere quali sono le cinque migliori marche da comprare di pane in cassetta…