Stai pensando di comprare casa? Il mercato mostra un rialzo rispetto ai prezzi al mq che variano a seconda della Regione di riferimento. Approfondiamo insieme l’argomento nel dettaglio e vediamo a quanto corrisponde l’aumento relativo ad un possibile acquisto.
Comprare una casa potrebbe trasformarsi in un lusso destinato a pochissimi cittadini italiani. A questo proposito, analizziamo insieme la curva dei prezzi al mq per capire cosa ci aspetta nell’anno 2023.
Pochissimi cittadini italiani possono affermare con convinzione di potersi permettere una casa, un affitto e tantomeno un mutuo. Ad oggi, la povertà dilagante, così come gli stipendi minimi riservati ai lavoratori, non consentono di raggiungere un’indipendenza economica tale da potersi permettere l’acquisto di un immobile. Come se non bastasse, la crisi economica causata prima dalla pandemia e poi dalla crisi energetica, ha contribuito al rialzo dei prezzi anche in campo immobiliare. Ovviamente non si tratta di un destino associato a tutte le città italiane, generalmente infatti il rialzo del costo della vita colpisce principalmente il Nord Italia, fattore che contribuisce inoltre al divario economico tra Nord e Sud del Paese. Ad ogni modo, cerchiamo di capire cosa ci aspetta nell’anno 2023.
Cosa succederà nell’anno 2023: i prezzi per gli immobili aumentano!
Con l’aumento dei prezzi, diminuirà inevitabilmente anche la domanda e questo fattore influenzerà il valore degli immobili come un effetto domino. Al momento, è possibile trovare nell’archivio web diverse stime rispetto all’aumento verificato nell’ultimo anno, purtroppo però parliamo di percentuali che sono destinate a salire inesorabilmente entro il prossimo anno. Questo perché l’intero costo della vita è aumentato negli ultimi mesi e questo ha provocato anche ad un rialzo in campo immobiliare. Non tutte le città subiranno un mutamento simile, nel sud esistono città ad esempio che hanno subito un ribasso.
Un’eccezione rispetto a quanto detto è rappresentata da Venezia. In questo caso, contrariamente a quanto avviene generalmente, la città veneta ha subito un ribasso rispetto all’ultimo anno, percentuale che potrebbe diminuire ulteriormente nell’anno 2023. Parliamo precisamente di -0,3%. Il capoluogo rappresenta l’unica città del Nord-Italia ad aver subito un taglio rispetto al prezzo al mq, per tutte le altre invece abbiamo assistito ad un aumento significativo. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Costo al mq: prezzi in base alla città di riferimento
Analizzando nel dettaglio i prezzi degli immobili al mq, si può evincere che il rialzo influenzi prevalentemente le città del centro-nord, per poi annullarsi completamente nel sud. Questo dato mostra nuovamente il divario economico tra Nord e Sud Italia e contribuisce ad alimentare la disuguaglianza sociale. Ad ogni modo, ora vediamo i prezzi al metro-quadro, i cambiamenti relativi all’ultimo anno:
- Catania: 1.232 euro al mq, -0,1%;
- Napoli: 2.969 euro al mq, -1,5%;
- Palermo: 1.310 euro al mq, -1,0%;
- Venezia: 3.090 euro al mq, -o,3%;
- Bari: 1.962 euro al mq, +2,8%;
- Bologna: 3.419 euro al mq, +3,9%;
- Firenze: 4.184 euro al mq, +1,4%;
- Genova: 1.674 euro al mq, +4,5%;
- Milano: 5.339 euro al mq, +2,9%;
- Roma: 3.360 euro al mq, +0,7%;
- Torino: 1.979 euro al mq, 1,5%;
- Verona: 2.563 euro al mq, +3,2%.