Il Governo Meloni prevede una modifica rispetto all’attribuzione del Bonus social bollette, il Parlamento dovrà approvare l’aumento del tetto ISEE in modo che una fascia più grande di cittadini possa accedere all’agevolazione concessa dallo Stato. Vediamo i dettagli.
Al momento, il tetto ISEE per poter accedere al Bonus sociale per il pagamento delle bollette corrispondeva ad un massimo di 12.000 euro. Il Governo Meloni ha deciso di alzare la soglia massima, in modo da agevolare i cittadini italiani.
La crisi economica ha messo in ginocchio il nostro Paese, pertanto – tra le prime azioni del Presidente del Consiglio – risultava necessario far fronte alle terribili conseguenze portate dalla crisi energetica e dall’isolamento dell’Europa rispetto alle altre potenze mondiali. Nelle ultime settimane, il Consiglio dei Ministri ha prodotto la Legge di Bilancio 2023 – la quale esprime chiaramente le prossime misure economiche, così come la possibilità di accedere a pensioni anticipate, bonus e agevolazioni fiscali. Tra gli aiuti proposti, troviamo appunto anche il Bonus sociale bollette, il cui tetto massimo corrispondeva – come espresso precedentemente – a 12.ooo euro. Ora, anche i nuclei famigliari con ISEE maggiore potranno accedere al Bonus per poter pagare più facilmente il consumo di luce e gas. Vediamo insieme tutti i dettagli.
La proposta dovrà essere necessariamente approvata in Parlamento, ad ogni modo il Governo Meloni ha stabilito un tetto ISEE pari a 15.000 euro per poter accedere al famoso Bonus bollette. Parliamo inoltre di una manovra economica tutt’altro che statica, in quanto prevede una serie di eccezioni rispetto alla richiesta per accedere al Bonus. In particolare, potranno eseguire la richiesta – oltre che i nuclei famigliari con ISEE inferiore a 15.000 euro – anche i nuclei famigliari con ISEE pari o inferiore a 20.000 euro con 4 figli a carico; chiunque possieda Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza; oppure nel caso in cui uno dei componenti del nucleo famigliare risulti intestatario di contratto di fornitura elettrica, gas naturale oppure idrica. Chiunque possieda i requisiti esposti potrà accedere al Bonus bollette dal 1 gennaio 2023 fino al 1 marzo 2023. E’ necessario tuttavia che il nucleo famigliare in questione certifichi le proprie difficoltà economiche attraverso la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica), in modo da poter provare di possedere un ISEE che rientri nella soglia prevista. A quel punto, il Bonus verrà riconosciuto automaticamente sulla bolletta oppure tramite accredito a seconda dei casi.
La cifra del Bonus bollette cambia ovviamente a seconda del nucleo famigliare che compie la richiesta. In particolare, l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) farà una distinzione tra cittadino/nucleo famigliare in difficoltà economiche e cliente domestico in gravi condizioni di salute. Successivamente, in base all’ISEE e alla reale condizione del cittadino, verrà modulata la cifra dell’assegno.
Ad ogni modo, la manovra attende l’approvazione del Parlamento, per questo motivo al momento l’innalzamento del tetto ISEE è previsto solo per il 1 gennaio 2023 e si protrarrà solo fino al 1 marzo 2023. Per ulteriori chiarimenti dovremo attendere futuri aggiornamenti in merito.
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