Scopriamo insieme se veramente ci conviene fare una bella tisana calda con il bollitore oppure no, rimarrete scioccati. In questo periodo particolare dell’anno, dove il freddo inizia a farsi sentire veramente cosa c’è di meglio per scaldarsi di una tisana calda o di un te?
Ma sapete quanto ci può costare veramente, dato che in questo periodo vogliamo tutti fare massima attenzione a non sprecare soldi inutilmente? Noi oggi ve lo sveliamo e siamo certi che poi ci penserete, forse, un pochino prima di accendere questo nostro amatissimo utensile da cucina.
Quindi non ci dilunghiamo troppo ed andiamo a scoprire tutte le informazioni che ci servono e che ci possono aiutare anche a livello del nostro portafoglio senza troppi indugi.
Ecco quanto costa fare una tisana calda
Il mitico bollitore elettrico è presente in tutte le case e tutti noi lo utilizziamo senza problemi ma ci siamo mai chiesti quando realmente incide sul nostro budget familiare? Oggi analizzeremo pregi e difetti di questo utilissimo elettrodomestico che ha cambiato la vita di molti, permettendoci di avere acqua calda in poco tempo.
Vi diamo una piccolissima anticipazioni non consuma moltissimo, per questo motivo lo abbiamo preso in esame! Noi non vi indichiamo qual è il migliore ma solamente quanto va ad incidere sulla bolletta, cosa che in questo momento è al centro dell’attenzione di tutte le famiglie italiane e non solo.
Ma può avere anche dei svantaggi o solamente dei pregi? Scopriamolo insieme. Ovviamente è super veloce e pratico, anche molto comodo in cucina, si perché una volta iniziato ad usare ed attivato con il tasto si spenge da solo quando è arrivato alla giusta temperatura. Ha poi delle piccole dimensioni quindi possiamo metterlo in tutte le cucine, non serve averne una grande assolutamente.
Alcuni sono anche molto belli esteticamente, ma ha anche qualche difetto ovviamente, l’acqua è molto calda, perchè arriva a 100 gradi in pochissimo tempo quindi facciamo sempre molta attenzione a maneggiarlo, perché può scottare, spesso anche fuori! Ci sono poi anche alcuni bollitori, magari dal costo un po’ più elevato che hanno il manico isolato, se possibile preferiamo uno di questi.
Arriviamo ai consumi in bolletta, di norma la sua potenza è di circa 1200 W, quindi i suoi consumi annuali si girano attorno ai 1550 kWh, per una giornata dove funziona circa 5 ore arriviamo a consumare 1 kWh, ovvero circa 50 centesimi, quindi in bolletta per ogni mese, se lo utilizziamo in questo modo influisce per circa 15 euro.
Ma quanti di noi fanno questo utilizzo così prolungato? Praticamente quasi nessuno perché lo accendiamo il tempo di una tisana e poi lo spengiamo, anche se ne facciamo un paio al giorno, non arriveremo mai a questi consumi, quindi possiamo concederci una bella tisana calda senza alcun problema.
Sicuramente facciamo molto prima rispetto a scaldare l’acqua dentro al pentolino anche visti gli aumenti di gas che ci sono in questo periodo, e poi vuoi mette è molto ma molto più pratico, possiamo anche preparare un quantitativo maggiore senza problemi, perché spesso sono molto capienti.
Continuate a seguirci per avere sempre nuove ed utilissime informazioni che ci aiutano nella nostra vita di tutti i giorni e ci permettono anche di risparmiare.