Il Ministero della Salute ha emanato una nuova allerta alimentare: questa volta il prodotto ritirato dal commercio è un salume.
Negli ultimi mesi anche una semplice attività come fare la spesa è diventata un vero e proprio incubo per molte famiglie italiane. L’inflazione del periodo più recente ha interessato non solo le bollette di luce e gas, ma anche i generi alimentari, con il prezzo dei vari prodotti che si è alzato molto rispetto al passato. Chiunque si è recato al supermercato in questi mesi si è reso conto di persona dell’incremento dei prezzi e probabilmente ha dovuto necessariamente optare per una spesa più economica.
Un problema non di poco conto, tenendo presente che la sana e corretta alimentazione – come sottolineano spesso i nutrizionisti – è fondamentale per consentire al proprio organismo di mantenersi equilibrato e non andare incontro a patologie che possono diventare anche piuttosto serie.
Rischio listeria, il Ministero della Salute ritira il prodotto
Assieme all’aumento dei prezzi possono verificarsi anche altri problemi per i clienti che si recano al supermercato per acquistare i vari prodotti alimentari. Non è raro, infatti, che il Ministero della Salute si veda costretto ad intervenire per bloccare la vendita di determinati prodotti e ritirarli dal mercato.
Queste situazioni si verificano quando le indagini rivelano che un alimento è stato contaminato: nella maggior parte dei casi si tratta di parassiti, anche se di recente è stata individuata anche della plastica all’interno di un prodotto.
Nelle scorse ore il Ministero della Salute ha emanato una nuova allerta alimentare, richiamando un lotto di salame confezionato per il rischio listeria, un batterio che può provocare problemi anche molto seri all’essere umano. Il patogeno, infatti, può scatenare intossicazioni anche molto pesanti, che diventano ancora più preoccupanti se colpiscono le donne in stato di gravidanza e gli anziani.
Come riportato dal sito SpecialMag, l’alimento in questione è il salame prodotto dall’azienda Sa.Mo. Srl nello stabilimento di località Terricoli, a Matelica, comune di circa 10.000 abitanti in provincia di Macerata. Il lotto segnalato dal Ministero della Salute è quello contrassegnato con la sigla IT 9-1188L CE, recante data 27/10/2022. Sono state le autorità a rilevare la presenza di Listeria monocytogenes.
I sintomi della listeria: dalla febbre alta al vomito
In caso di prodotto già acquistato, il Ministero della Salute consiglia di riportarlo nel punto vendita in cui è stato finalizzato l’acquisto: il personale provvederà al rimborso o alla sostituzione del salame a rischio.
I sintomi derivanti dall’ingestione della listeria sono febbre alta, dolori, brividi, vomito e diarrea: si può quindi andare dalla gastroenterite a vere e proprie infezioni anche fatali.