Nello studio di Eleonora Daniele, a Storie Italiane, Imma battaglia ha raccontato una vicenda di cui si è ritrovata protagonista. Il racconto è stato veramente molto sconvolgente.
Di puntate in puntata, nella trasmissione condotta da Eleonora Daniele in onda su Rai 1, vengono raccontate diverse storie legate soprattutto a vicenda accadute nei tempi più recenti. Nel corso dell’ultima puntata infatti si è molto parlato di quanto accaduto ad uno studente transgender il quale è stato discriminato e aggredito direttamente dal proprio professore. Questa riprovevole vicenda ha portato alla mente di Imma Battaglia ciò che è stata costretta ad affrontare in passato.
Un duro sfogo fatto nello studio di Storie Italiane, iniziato con la differenza delle situazioni vissute in passato rispetto al presente. Oggi fortunatamente molto i giovani sono preparati ad affrontare tutto ciò che accade, sono pronti a denunciare tutti coloro che si permettono di aggredire, ridere e bullizzare chiunque. Questo non avveniva in passato ed Imma Battaglia lo sa bene, dato che non ha avuto il coraggio di denunciare chi continuava a deriderla.
L’attivista ha voluto mettere tutti a conoscenza di ciò che ha dovuto affrontare nel periodo della sua adolescenza. Ha collegato il suo discorso dopo che nello studio di Storie italiane si è parlato della storia del ragazzo frequentato il Liceo Cavour a Roma, che è stato discriminato dal suo stesso professore in quanto si tratta di un ragazzo trans.
In passato gli stessi compagni di scuola di Imma Battaglia le ridevano appresso, la discriminavano perché, nonostante avesse un nome femminile, l’aspetto fisico la faceva sembrare un ‘maschio’.
Questo succedeva ogni giorno e Imma Battaglia non ha mai ha avuto il coraggio di reagire. Non ha mai aperto bocca, non andare mai raccontato ciò che le stava accadendo nemmeno ai suoi genitori. Entrava in classe e teneva sempre la testa bassa con la paura di poter essere giudicata continuamente. Si tratta di un dolore che la donna porta con sé da quando aveva 3 anni e ancora ad oggi continua a persistere.
“E lo è ancora oggi: quando entro nel bagno delle donne, in palestra, e sono costretta a dire che sono donna e mostrare il seno. È una cosa terribile perché io non dovrei dimostrare nulla, è un mio diritto stare lì. E quando ho fatto l’unione civile con Eva, mi hanno detto ‘Ti vesti da maschio, vergognati, fai schifo…. è un continuo”. Questo quanto spiegato da Imma Battaglia nello studio di Eleonora Daniele.