Durante una sua ospitata, Nadia Rinaldi ha voluto ricordare a modo suo un grandissimo personaggio che ha lasciato per sempre questo mondo. Il suo ricordo è stato straziante e molto triste.
È stata un’intervista molto lunga quella che ha visto come protagonista Nadia Rinaldi all’interno del programma che ha Serena Bortone alla conduzione.
In questa occasione l’attrice ha voluto dedicare un pensiero ad un artista, un grandissimo attore che purtroppo da diversi mesi ormai, non è più tra noi.
L’infanzia particolare di Nadia Rinaldi
L’attrice ha deciso di sbottonarsi totalmente raccontando anche alcuni episodi della sua infanzia, un argomento che è riuscita a condividere proprio grazie al fatto che Nadia Rinaldi è stato in grado di metterla totalmente a suo agio: “Tutti parlano delle suore credendole bigotte e retrograde, io invece le ricordo molto avanti e non le ringrazierò mai abbastanza per tutto ciò che mi hanno insegnato”.
Durante l’intervista Nadia Rinaldi rivela anche di avere sopportato del bullismo perché considerata una donna abbastanza in carne. E questo è ciò che è accaduto in età adulta piuttosto che da bambina in quanto da piccola era molto magra. È lei stessa infatti a rivelare che fino a 16 anni aveva un fisico snello e asciutto con un peso di 62 kg.
Il ricordo della donna
Ed è proprio su di lui che l’attrice ha raccontato un aneddoto particolare: “Dopo gli spettacoli teatrali avevamo l’abitudine di cenare a tarda notte in un ristorante nei pressi di piazza Mazzini. Una volta ha bevuto qualche goccetto di troppo e ha chiesto a noi colleghi di accompagnarlo a casa. Mi sono fatta avanti io e ricordo che con il suo capoccione riempiva la macchina e io non riuscivo neppure a vedere fuori dal finestrino”.
Sono queste le parole che Nadia Rinaldi ha condiviso ricordando così quello che era il grandissimo Gigi Proietti. La donna poi aggiunto che, dopo essere arrivati a casa sua, non è riuscita in tempo a raccomandarle di fare attenzione alla presenza di una radice di un albero che usciva dal terreno del giardino. Infatti l’attrice l’ha preso in pieno con la macchina: “Alle 4 e mezza del mattino mi sono fermata sulla Cassia ad assicurarmi che la pompa dell’olio non si fosse rotta per quella botta”.
E questo è un racconto molto bello che è stato condiviso anche dal sito lanostratv.it. Nadia Rinaldi continua affermando nel il momento in cui i due si trovavano insieme in auto, Gigi Proietti chiedeva di andare più veloce ma lei rifiutava affermando che non avrebbe mai potuto farlo perché è come se sul sedile dell’auto ci fosse il Colosseo.
Sono queste le parole che Nadia Rinaldi racconta di fronte a Serena Bortone nel programma Oggi è un altro giorno.