Lino Guanciale e la confessione che lascia senza parole i fan: ecco cosa ha dichiarato, i dettagli della vicenda
Uno degli attori più amati del momento che ha fatto conoscere il suo talento grazie alla famosa fiction televisiva L’allieva seguito da Che Dio ci aiuti e il Commissario Ricciardi è lui, Lino Guanciale. L’uomo, schivo e molto riservato circa la sua vita privata, ha iniziato a recitare per combattere la timidezza e in breve tempo la sua passione si è trasformata in un vero e proprio lavoro. Qualche tempo fa, però, in una intervista ha fatto una rivelazione davvero molto triste e difficile da sopportare.
Originario di Avezzano, l’attore si è trasferito si è trasferito a Roma dopo la maturità, cominciando la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza di Roma appena diciottenne. Egli ha abitato a Tor Bella Monaca, in seguito, quando è arrivato al successo, si è trasferito nel quartiere Garbatella nel quale vive ancora oggi.
In molti non ne sono a conoscenza, ma l’attore ha esordito a teatro al fianco di Gigi Proietti , diplomandosi nel 2003 presso l’Accademia e realizzando molto progetti teatrali come Romeo e Giulietta con Proietti. In seguito ha lavorato con Claudio Longhi, Franco Branciaroli e Michele Placido. Nonostante abbia lavorato con personaggi di spicco nel mondo dello spettacolo, a dare la notorietà a Guanciale è stata la televisione. L’uomo ha interpretato l celebre avvocato di Che Dio ci aiuti, la fiction Rai con Elena Sofia Ricci.
Riguardo i suoi ruoli ha rivelato in una intervista che gli piace cambiare affermando di essere allergico alla serialità: “Mi sono dato una regola. A meno di casi straordinari, non vado mai oltre la seconda stagione, perché ci vuole tanto tempo per girare una serie, mentre è bene poter fare anche delle cose diverse”.
Di recente, intervistato da Vanity Fair, Lino Guanciale ha fatto una confessione che ha lasciato tutti senza parole.
La triste dichiarazione di Lino Guanciale
Vanity Fair organizza un evento di spicco chiamato Vanity Fair Stories, che va in scena l Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano (via Larga 14). Il tema di questo anno The change is you, storie che cambiano il mondo . Sul palcoscenico di questo grande evento si alternano tanti personaggi del mondo dello spettacolo che il cambiamento lo hanno provato nella loro vita, come nel caso di Lino Guanciale.
Nella sua intervista ha svelato di non aver voluto sempre fare l’attore e ha fatto una rivelazione davvero molto seria e profonda circa il tema del cambiamento.
Gli è stato chiesto cosa fosse per lui il cambiamento e l’attore ha risposto: “Per me il cambiamento è il “rischio”. Così come è stato quando ho deciso di fare questo mestiere. Vengo da una città di provincia, all’epoca c’erano ancora le cosiddette “professioni sicure”: chi prendeva certi diplomi o certe lauree. Con la recitazione io non puntavo al successo, mi interessava costruirci una vita intorno”
Aggiungendo: “Avevo anche sostenuto la prova di ingresso a Medicina, ma poi avevo rifiutato di proseguire, con grande sgomento della mia famiglia. Ho corso un grande rischio perché ero convinto che ne valesse la pena. E questo rischio significa tanta paura, incertezza, ma anche il piacere di dire: “se va tutto bene, però…”.