Vediamo la decisione presa dal Governo di Centro Destra in merito alle cartelle esattoriali. Leggiamo insieme questo articolo.
Finalmente un aiuto concreto per le famiglie meno abbienti. In questo periodo di crisi e con le spese in aumento anche per il prossimo Natale alle porte ecco una grande opportunità per le famiglie che finalmente potranno risparmiare almeno qualcosa.
Nei giorni scorsi, il governo ha preso una decisione molto importante per dare un aiuto concreto a molte famiglie. Dall’inizio della pandemia molte famiglie si sono trovate in difficoltà economiche a causa della crisi globale causata dal Covid. Questa sfortunata sequenza di eventi ha portato, infatti, ad accumulare debiti i quali con il tempo sono diventati cartelle esattoriali. Questo nuovo stato del debito viene gestito attraverso l’Agenzia delle Entrate – Riscossione che in passato era conosciuta come Equitalia. Lo strumento della Cartella Esattoriale è un metodo usato dall’Ente per sollecitare il cittadino al pagamento del debito.
Ecco il piano del Governo per aiutare le famiglie
Per il cittadino, il grosso problema di queste cartelle è la lievitazione dell’importo dovuto agli interessi di mora applicati al debito. Il nuovo Governo di Centro Destra – guidato dalla premier Giorgia Meloni – sta lavorando per pianificare il futuro del paese e contestualmente cercare di aiutare nel breve i cittadini. Questi aiuti su cui si stanno concentrando, riguardano per un verso il lavoro attraverso la ricerca dell’abbassamento del cuneo fiscale che colpisce aziende e lavoratori. L’altro aiuto di cui vogliamo approfondire è quello inerente ai debiti in riscossione dall’Agenzia delle Entrate per il quale il Governo sta valutando l’annullamento.
Secondo le prime indiscrezioni, questo stralcio dei debiti non sarà per tutti ma solamente per le cartelle di basso importo. Infatti, è stato previsto che – per le cartelle esattoriali fino a 1000 euro – verranno cancellate. Ma “solo” per il periodo che va dal 2000 al 2015. Ma, in realtà, ci sono agevolazioni anche per chi le ha più salate, ovvero oltre i 1000 euro. Infatti, non verranno applicati sanzioni o interesse e gli importi potranno essere rateizzati in 5 anni. Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha cercato di spiegare come mai è stata presa questa decisione, ovvero di non far pagare le cartelle esattoriali al di sotto dei 1000 euro – che ricordiamo sono antecedenti sempre al 2015 “Sono cartelle non più esigibili, le togliamo perché sono pure passati i 7 anni. Inesigibili magari perché nel frattempo il contribuente è morto o le aziende fallite”.
Cancellate le cartelle esattoriali al di sotto dei 1000 euro
Per quanto riguarda le tasse ancora non versate in questi ultimi anni, invece, il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha spiegato come “Ci sono tanti contribuenti che nei modelli di denuncia dei redditi tra il 2019 e il 2021 hanno dichiarato tutto, ma poi non sono riusciti a versare le imposte dovute. Ad esempio, a causa del Covid“. Ed ha aggiunto anche come “(…) noi diamo la possibilità di saldare il debito col fisco in cinque anni e con una sanzione del 3%”.
Insomma, si tratta di un piano molto ben definito che il Governo di Centro Destro – con a capo la premier Giorgia Meloni – vuole portare avanti per aiutare tutte quelle persone che ne hanno davvero bisogno.