Lutto nel mondo della musica italiana. Il cantante si è spento all’età di 89 anni: la nota diffusa dal Minestro della Cultura
Il noto cantante si è spento nella “sua” Roma. La famiglia non ha reso noto le cause del decesso e il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiugliano, ha diramato una nota ufficiale in cui conferma la scomparsa dell’artista.
La morte di Nino Fidenco, in un primo momento, è stata ufficializzata dalla moglie Annamaria e dalla figlia Guendalina all’agenzia di stampa Adnkronos. La nota del Ministro della Cultura, nel dettaglio, recita: “Apprendo con dolore della morte di Nico Fidenco, importante cantautore e compositore di colonne sonore famosissime e canzoni indimenticabili come ‘Legata a un granello di sabbia’. Il mondo della cultura si stringe con affetto alla famiglia e da’ il suo addio a un grande artista italiano”.
Nino Fidenco raggiunse l’apice del suo successo negli anni ’60 per aver inventato diversi tormentoni estivi. Inoltre ha composto colonne sonore e sigle di diversi cartoni animati. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto enorme nei suoi fan che, in queste ore, lo hanno ricordato tramite la condivisione di alcuni suoi pezzi sui social network.
Nino Fidenco, l’artista romano si è spento all’età di 89 anni
Nico Fidenco, nome d’arte di Domenico Colarossi, nacque a Roma il 24 gennaio 1933. La sua scomparsa è stata certificata sabato 19 novembre 2022, le cause non sono state specificate dalla famiglia. Tra i suoi grandi successi non possiamo non citare: “Con te sulla spiaggia”, “Se mi perderai”, “Come nasce un amore”, “A casa di Irene”, “La voglia di ballare”, finalista a Un disco per l’estate 1965, “Goccia di Mare”, “Non è vero” e Tutta la gente”.
Nel corso della sua carriera, oltre a incidere sigle per cartoni animati e tormentoni estivi, ha composto anche musiche per diversi film. Tra questi: Pesci d’Oro e bikini d’Argento, 2 samurai per 100 Geishe, Un marito in condominio, Appuntamento a Dallas, All’ombra di una colt.
“Legata a un granello di sabbia” di Fidenco, considerato il primo vero tormentone italiano, nonostante fu rifiutato a Sanremo, divenne il primo 45 giri a vendere più di un milione di copie. Rimase, inoltre, per 14 settimane consecutive in hit parade.