Stefano De Martino ha deciso di raccontarsi come non ha mai fatto in occasione di un’intervista rilasciata per festeggiare i suoi 33 anni. Di fronte ai microfoni di Vanity Fair, l’ex ballerino ha voluto ripercorrere la sua carriera rivolgendo anche un pensiero alla sua attuale compagna, Belen Rodriguez.
È questo un periodo abbastanza fortunato per Stefano De Martino il quale è impegnato nella quarta edizione di Stasera tutto è possibile, un format che conduce insieme ad Andrea Delogu.
Ma non è finita qui. A novembre tornerà in seconda serata con il programma Bar Stella mentre, nel 2023, lo vedremo ballare nei teatri di tutta Italia. Per il conduttore è un momento molto importante in quanto è riuscito a conquistare ancora una volta Belen Rodriguez, la donna con cui ha messo al mondo il piccolo Santiago.
La rivelazione di Stefano De Martino
In occasione del suo compleanno, Stefano De Martino ha ricevuto numerosi messaggi da parte di tutti coloro a cui vuole bene. Un pensiero rivolto proprio da parte di coloro che non riesce più a frequentare come un tempo. Stefano De Martino però racconta che cerca in ogni modo di non mancare alle occasioni più importanti come matrimoni e battesimi.
Stefano De Martino ha fatto il suo esordio sul palco di Amici come concorrente. Ed è proprio qui che per diverso tempo ha offerto il suo talento come ballerino. Però ha deciso di abbandonare la Mediaset per spostarsi in Rai.
Nel momento in cui gli viene chiesto se ha intenzione di tornare a fare il giudice nel serale di Amici, egli afferma che si tratta di un qualcosa di cui non ha certezza anche perché adesso ha molti impegni che gli prendono molto tempo. Nell’intervista riportato sullo stesso sito di Vanity Fair, De Martino racconta anche dell’amore ritrovato con Belen Rodriguez.
Sembra infatti che da quando sono tornati insieme, la coppia ha scelto di non mostrarsi insieme. Ed è proprio su questo argomento che il conduttore ha affermato: “Di vita privata se n’è parlato tanto in tutti questi anni. Adesso che abbiamo sia io che lei un’identità lavorativa definita sarebbe un peccato se l’attenzione si spostasse su un bacio o un abbraccio in diretta. Ci impegniamo tanto nel nostro lavoro e cerchiamo di non alimentare questa cosa qui, anche perché credo che ormai siamo saturi tutti, non solo noi ma anche i lettori».