Paola Ferrari si prepara per la sua nuova trasmissione, Dribbling, in onda su Rai 2. La conduttrice si è raccontata in una lunga intervista e ha rivelato una situazione per lei molto dolorosa. Ecco tutti i dettagli.
Il nuovo programma calcistico è pronto per debuttare. Al timone della trasmissione Dribbling ci sarà Paola Ferrari. La conduttrice sembra avere tutte le energie necessarie per portare tante novità con cui il pubblico riuscirà a rimanere sempre più sorpreso. La conduttrice, in attesa di questa sua nuova avventura, è stata intervistata dal settimanale Tele Sette.
Affrontando l’argomento che vede la nuova trasmissione come protagonista, la Ferrari si è dilungata molto su come sarà la trasmissione sportiva di cui è la conduttrice. Domenica Dribbling ha come idea base quella di raccontare non solo gli eventi della domenica e del sabato, ma anche tutto ciò che è accaduto nel corso della settimana. Non si parlerà semplicemente di sport, ma anche di grandi emozioni.
“Mantenendo un’ossatura giornalistica e di grande professionalità cercheremo di fare qualcosa di diverso con un linguaggio e un’anima differenti dai classici programmi sportivi”. Questo è ciò che spiega Paola Ferrari.
Il doloroso addio della conduttrice
Nella trasmissione, insieme alla giornalista sportiva, ci saranno altri colleghi ad accompagnarla nel corso della sua avventura. A Domenica Dribbling saranno presenti anche Adriano Panatta e Gianfranco Teotino per quanto riguarda la parte tecnica inerente al mondo del calcio. Verranno trattati diversi argomenti e ci saranno in studio diversi ospiti ad intrattenere il pubblico. Insomma sicuramente si tratterà di una trasmissione innovativa che, nonostante parli di calcio, potrà intrattenere il pubblico con altri curiosità.
Paola Ferrari, nel corso della sua intervista, come riportato dal sito la nostratv, ha anche rivelato di aver avuto molti dubbi prima di accettare la conduzione della trasmissione. La conduttrice infatti avrebbe voluto terminare la sua carriera in modo differente e il fatto di aver dovuto abbandonare la nazionale dopo gli europei 2021 le è dispiaciuto molto.
“Mi ha molto toccato. Non volevo farlo perché speravo di terminare la mia carriera in Rai con l’Italia. Invece non mi è stato permesso e per questo ho anche pensato di fermarmi” Queste sono state le sue parole.
La giornalista sportiva alla fine ha deciso di accettare l’incarico proprio perché era presente anche Adriano Panatta, nei confronti del quale trova una stima molto profonda.