Un cantante che ha conquistato numerosi fan, una voce graffiante che è entrata nel cuore di tutti. Marco Mengoni però racconta di soffrire di una terribile patologia con cui da anni si trova a fare i conti.
Ne ha fatto di strada Marco Mengoni per arrivare a raggiungere la vetta del successo. Partito da X Factor fino a ad approdare al festival della musica italiana, Marco Mengoni è riuscito a conquistare grande parte del pubblico grazie al suo timbro, una voce che è apprezzata da tutto il suo esercito.
Pochi sono a conoscenza del fatto che l’artista soffre di una grave patologia. Ma di cosa si tratta?
La patologia di cui soffre Marco Mengoni
Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Marco Mengoni dichiara di soffrire di una patologia, un male che lo accompagna ormai da diversi anni. Stiamo parlando di dismorfismo, un problema che, proprio come afferma lo stesso Mengoni, è strettamente connesso al DNA poiché anche la madre e la nonna hanno vissuto la stessa patologia.
Come leggiamo su ultimedalweb.it, il cantante spiega “Nonna, mamma e zia erano donne bellissime che però non si vedevano belle. Si buttavano giù. Quante volte le ho sentite dire ‘quanto so’ brutta’. Soffrivano vedendosi piene di difetti”
Marco Mengoni però afferma di lavorare su questo suo problema al punto che più di una volta è andato in terapia ““Il dismorfismo è una patologia e ho iniziato a lavorare su me stesso”,
Egli ha parlato a lungo del dismorfismo con il suo terapeuta anche se è riuscito comunque a trovare rifugio all’interno della musica, una passione che gli ha dato la possibilità di rendere migliore la sua vita dando luogo a numerosi ricordi ricchi di felicità “Ho scoperto che la musica è un mezzo potente per me, che mi ha aiutato ad alleviare tanti momenti di una vita non facile. Sono stato punzecchiato dalla vita e dal karma”.
Che cos’è il dismorfismo
In base a quanto possiamo leggere sul manuale MSD, il dismorfismo è una patologia caratterizzata principalmente dall’essere costantemente preoccupati da almeno un difetto che si percepisce all’interno dell’aspetto fisico, un qualcosa che non è così evidente come si crede.
Questo tipo di preoccupazione causa poi una sofferenza clinica abbastanza significativa oppure una compromissione delle varie attività tra cui quella lavorativa, sociale e scolastica. Ad un certo punto nel disturbo i pazienti eseguono ripetutamente ed eccessivamente un comportamento ripetitivo così da tenere sotto controllo quel difetto di cui sono preoccupati.
La diagnosi si basa solo ed esclusivamente sulla namnesi, mentre il trattamento consiste in una terapia farmacologica insieme alla psicoterapia. Il disturbo del dismorfismo si presenta soprattutto in soggetti che attraversano la fase di adolescenza ed è meno frequente nelle persone di sesso femminile.