In una Storia pubblicata su Instagram da Chiara Ferragni una voce femminile chiede a Leone di sorridere: infuria la polemica sui social.
Chiara Ferragni e Fedez pubblicano quotidianamente Storie su Instagram dove mostrano momenti della loro vita privata, molto spesso assieme ai loro figli Leone e Vittoria. Attraverso queste Storie pubblicate dai Ferragnez i fan possono seguire le loro vicende, anche al di fuori del contesto professionale, guardando anche crescere i piccoli giorno dopo giorno. Tuttavia, non è raro che la Ferragni venga subissata di critiche per l’eccessiva esposizione di Leone e Vittoria sui social, tenendo conto che hanno rispettivamente 4 anni e mezzo e un anno e mezzo.
Negli ultimi giorni sono riesplose le polemiche per un video pubblicato da Chiara Ferragni su Instagram che non è affatto piaciuto al popolo del web. I Ferragnez hanno celebrato i 33 anni di papà Fedez, compiuti lo scorso 15 ottobre, con una festa in famiglia a cui ovviamente hanno preso parte anche Leone e Vittoria.
Fin qui tutto normale, ma come riporta anche Il Fatto Quotidiano in una delle Storie su Instagram si sente una voce femminile che chiede a Leone di prestare attenzione e fare un sorriso: solo dopo aver assolto a questa richiesta il primogenito potrà tornare a disegnare.
I Ferragnez e la richiesta a Leone: che scontro sul web
“Ci metti un minuto Leo. Fai un sorriso poi hai finito e poi puoi continuare a disegnare“, si sente dire dalla voce fuori campo. Subito dopo la pubblicazione di questa Storia tanti utenti hanno apertamente criticato Chiara Ferragni e Fedez: un’ondata di disapprovazione che ha spinto l’influencer a togliere la Storia per poi ripubblicarla senza audio.
Ma ormai sul web la polemica era già partita. In molti criticano alla coppia più social d’Italia di utilizzare i propri figli per un mero tornaconto economico, costringendoli di fatto a pagare il prezzo di essere figli di genitori che hanno trasformato la presenza sui social in un lavoro a tutti gli effetti.
Tuttavia c’è anche chi prende le difese della coppia: “Perché a voi/noi da piccoli non ci hanno mai rotto le p***e per fare le foto di famiglia/compleanni giusto? Se guardo i miei album o quelli dei miei amici, in ognuno si trovano facce da ‘non mi rompere il c***o“, dice un utente su Twitter. Ma le repliche non mancano.
“La differenza è che gli album di famiglia non creano profitto del genitore a scapito del figlio“, si legge in un altro post, mentre un altro utente scrive: “La cosa che più mi spiace è che molte persone considerino questa cosa assolutamente normale. Lo fa lei quindi per forza va bene. Siamo già oltre il problema, è diventata una invasione di privacy culturale a scapito dei più indifesi“.